COTIGNOLA (RA). Mercoledì 14 ScrittuRa festival arriva al Teatro Binario di Cotignola va in scena la SERATA STEPHEN KING dedicata al maestro dell’incubo.
In scena l’americanista e traduttore di King, Luca Briasco, autore del libro “Mr King” (Salani). Accanto a lui lo scrittore Matteo Cavezzali.
Stephen King. Basta nominarlo per evocare alcune delle sue terrificanti creature, come il clown di It e l’infermiera di Misery, o luoghi da brivido come l’Overlook Hotel. Questa è la sua storia.
Se c’è uno scrittore che non ha bisogno di presentazioni è Stephen King. Basta nominarlo per evocare alcune delle sue terrificanti creature, come il clown di It e l’infermiera di Misery, o luoghi da brivido come l’Overlook Hotel.
Ma dietro allo scrittore e dietro al personaggio pubblico c’è l’uomo Stephen King: c’è la storia di un figlio abbandonato dal padre, di un bambino che vede il suo compagno di giochi morire sotto un treno, di un adolescente costretto a vagare per gli Stati Uniti, di un ragazzo
che scrive i primi racconti sull’asse da stiro della lavanderia dove lavora sua madre, di un alcolizzato che partorisce i suoi incubi migliori con il cuore a centrotrenta battiti all’ora… Luca Briasco ha raccolto tutti i fili di un’esistenza fuori dal comune, tra ascese e cadute degne dei suoi più grandi romanzi.
Luca Briasco americanista e editor di Minimum Fax, dopo esserlo stato per anni di Einaudi Stile Libero, ha tradotto alcuni dei più importanti scrittori statunitensi: oltre a Stephen King, J.R. Lansdale e Richard Powers.
“La partecipazione del Comune di Cotignola allo “Scrittura Festival”, esperienza oramai consolidata, ha una triplice valenza. – dice Luca Piovaccari, sindaco di Cotignola – In primis, è la forte connotazione culturale dell’evento stesso che ci cattura: nell’ampio cartellone si toccano molte tematiche oltre a diversi “luoghi simbolo” del nostro territorio. In seconda battuta, la nostra partecipazione deriva dalla collaborazione che come ente, già da anni, abbiamo sviluppato con un’associazione cotignolese: si tratta di “Cambio Binario”. E’ dagli stessi volontari che è scoccata la scintilla che ha innescato questa molteplice e collaudata collaborazione. Infine, grande attenzione va riservata al tema del ritorno ad una rinnovata normalità: gli eventi di questi ultimi giorni ci hanno segnato e molto vi sarà ancora da fare. Praticare cultura, nel senso più ampio del termine, potrà sicuramente aiutarci”.
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