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Raccontata in un libro la storia della Messa dell’Artista

La manifestazione si svolge da sessant'anni

A chi parteciperà alla Messa dell’Artista, che sarà celebrata dal vescovo Mons. Livio Corazza giovedì 2 novembre 2023, alle ore 18.00, in San Mercuriale, sarà consegnato un libro che riporta cenni della storia della manifestazione, giunta alla sessantesima edizione, essendo stata ideata da Temistocle (Gigi) Castelli nel 1964.
Nel libro, curato da Gabriele Zelli, sono pubblicati tutti i nomi di coloro che sono stati ricordati nel corso degli anni, mentre oltre 80 personaggi, deceduti dal 2008 ad oggi, sono citati con brevi note biografiche o ricordi personali del curatore.
Le eventuali offerte in cambio dell’acquisizione del libro saranno destinate alle attività parrocchiali di San Mercuriale e in particolare per ricordare, come da proposta dell’abate don Nino Nicotra, le numerose vittime (oltre 100) del bombardamento alleato del 25 agosto 1944, un venerdì, giorno di mercato. La stragrande maggioranza dei morti furono inesorabilmente colpiti dallo scoppio delle bombe mentre cercavano di trovare rifugio all’interno della chiesa e in prossimità del campanile. A portare per primo aiuto ai tantissimi feriti fu don Giuseppe (Pippo) Prati, l’allora abate di San Mercuriale, che per ore e ore si prodigò al pari degli altri soccorritori.
Siccome il prossimo anno ricorrerà l’ottantesimo anniversario del tragico avvenimento è del tutto opportuno fare memoria di quanto avvenne in quella occasione e lasciare traccia dei nomi dei morti.
Nella pubblicazione un capitolo che racconta com’è nata la proposta di celebrare una messa a ricordo degli artisti defunti è stato scritto da Paolo Bonaguri, che ha seguito la manifestazione fin dalla prima edizione e nel corso degli anni ha proposto il programma musicale e corale dell’iniziativa. Un altro testo sull’importanza della musica e del canto nella liturgia è firmato da Flavio Pioppelli, direttore della Scuola di Musica “Messaggio Federico Mariotti”. Mentre Fausto Fiorentini, noto musicista forlivese nonché maestro concertatore della celebrazione da oltre 25 anni, ricorda chi l’ha preceduto in questo ruolo e molti dei cori e dei loro direttori con i quali ha collaborato nelle precedenti edizioni.
Nel libro sono riportate anche sintetiche schede sulla Scuola di Musica “Messaggio Federico Mariotti”, e, a firma di Flavia Bugani, sul Comitato Pro Forlì Storico-Artistica, che contribuiscono all’appuntamento, nonché sull’Associazione Amici del Teatro, oggi non più esistente, che nel 1963 per prima sostenne la Messa dell’Artista.
Nell’occasione saranno ricordati gli artisti ed esponenti del mondo della cultura scomparsi dopo il 2 novembre 2022: Pietro Altéra (pittore), Anna Bartolini (scrittrice e giornalista), Miria Boattini (promotrice culturale e pittrice), Luigi Cesare Bonfante (bandista e scrittore), Stefano Dalmastri Giugni (pittore), Vanni Dolcini (promotore culturale), Gino Erbacci (pittore), Liliana Fabbri Selli (promotrice culturale), Edgardo Fanti (musicista), Costante Fantini (compositore), Paolo Fantini (clarinettista), Paolo Maltoni (autore teatrale e poeta), Maria Teresa Martelli (musicista), Guido Guarini Matteucci (promotore culturale), Vito Matera (pittore), Nino Nanni (scrittore), Mauro Neri (musicista), Vittoria Morganti (scultrice), Ennio Pantieri (musicista), Gabriella Poma (storica e promotrice culturale), Roberto Rosetti (musicista), Sandra Santolini (operatrice culturale e pittrice), Milena Strocchi (promotrice culturale), Maria Chiara Turci (promotrice culturale).

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