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Circonvallazione di Villa Calabra e Lotto Zero sono più vicine

Due opere stradali attese da tempo

CESENA. Due opere stradali attese da tempo potrebbero essere in dirittura d’arrivo. Si tratta della circonvallazione di Villa Calabra e del lotto Zero della Secante. Ne ha parlato Enzo Lattuca, sindaco di Cesena, in un’intervista al Resto del Carlino. Al momento chi ha maggiori possibilità è la variante di Villa Calabra che si sbloccherà grazie ai fondi strutturali europei grazie ai quali la Regione ha predisposto un progetto da tredici milioni di euro il cui via libera il sindaco garantisce che “è molto vicino”. L’opera è fondamentale per sgravare il traffico della zona. Dopo le circonvallazioni di Pioppa, S. Egidio e Villa Chiaviche, sarebbe l’ultimo atto della Cervese bis. Il tratto di Villa Calabra (così come lo fu quello di Pioppa) è fondamentale sempre e comunque, ma in particolare in estate quando la zona è pesantemente esposta al traffico e al rischio degli incidenti.

Più complicato il Lotto Zero. Gli interlocutori sono Anas e ministero. Ma il contratto di programma è fermo alla programmazione 2016/2020. Se la situazione si sbloccherà centinaia di opere potranno essere iniziate e fra queste ci sarebbe il lotto zero. Quest’ultima è un’opera dai due volti. E’ fondamentale per sgravare di traffico la zona di San Cristoforo, ma è molto costosa: oltre venti milioni di euro per pochissime centinaia di metri. Una cifra indubbiamente alta e che potrebbe essere giustificata solo se ci fossero certezze sulla realizzazione dell’Emilia bis (collegamento veloce fra Cesena e Forlì) o, quanto meno, del superamento del nodo di Capocolle. Per scavallare quel tappo serve un’arteria che corra lungo la ferrovia e arrivi almeno a Panighina, meglio se alla circonvallazione di Forlimpopoli. Ma l’impressione è che se ne parlerà fra molto (troppo) tempo.

Intanto però c’è una bella notizia. Il progetto del Lotto Zero è stato ridimensionato: non più quattro, ma due corsie. Questo significa che i costi (soldi pubblici) si ridurranno. L’arteria poi sarà collegata alla secante da una rotonda che fra non molto nascerà in via San Cristoforo all’incrocio con la circonvallazione. 

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