Gli ultimi dati disponibili
Dal mondo della carta stampata, in particolare dall’ editoria quotidiana, arrivano solo cattive notizie. E questo non è bello. Il riferimento è ai dati di vendita. C’è un calo (in alcuni casi addirittura crollo) generalizzato. E questo non è un bene non solo per il settore interessato, ma per la democrazia. Nell’ultima rilevazione si sono salvati solo gli sportivi. Nello stesso tempo precipita la vendita dei cartacei rendendo più o meno irreversibile la crisi delle edicole. Si tratta dei dati Ads elaborati mensilmente e pubblicati da Primaonline.it.
Gli ultimi numeri disponibili sono quelli relativi al mese di ottobre. Rispetto allo scorso anno perdono tutti i quotidiani, ad eccezioni degli sportivi. La Gazzetta ha una crescita record: 61,34; Tuttosport cresce dell’11,04 e il Corriere dello Sport del 9,52.
Per quanto riguarda gli altri quotidiani il calo oscilla fra lo 0,25 per cento e il 16,36. Il più venduto continua ad essere il Corriere della Sera con 245.489 copie. Al secondo posto la Gazzetta dello Sport con 172.264 copie. Seguono, nell’ordine: Il Sole 24 Ore 125.506 copie, Repubblica 122.588 e Avvenire 102.655.
In picchiata la vendita cartacea. Rispetto a dodici mesi fa, dai dati elaborati e pubblicati da Primaonline, ci sono solo segni negativi. Quando va bene si parla del meno 5.96 per cento fino a precipitare ad un pesantissimo 21,64. Elementi che non fanno essere ottimisti su quello che potrebbe essere il futuro delle edicole, settore già in grossa difficoltà.
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