Forlì città verde

Libro fotografico a cura di Luca Massari, con testi di Fabio Berni e Gabriele Zelli. Una vera e propria strenna natalizia 

Lunedì 18 dicembre 2023, alle ore 17.00, presso l’ex Cinema Mazzini, corso della Repubblica 88, Forlì, verrà presentato il libro fotografico “Forlì città verde”, a cura di Luca Massari, con testi di Gabriele Zelli e di Fabio Berni. 
Nella pubblicazione si racconta che Forlì ha un profondo legame con il verde, il quale riveste una rilevanza storica, culturale, ambientale e rappresenta un bene da salvaguardare, rispettare e valorizzare. Nei secoli la creazione di zone verdi si è evoluta, tanto che nel Medioevo erano racchiuse all’interno dei chiostri e negli orti dei conventi con funzione produttivo-alimentare. Nel Rinascimento la vegetazione urbana è stata sviluppata nei cortili dei palazzi nobiliari con finalità di rappresentanza. Nell’Ottocento si affermò l’esigenza di avere spazi verdi come luoghi di pubblico passeggio ed in questo periodo avvenne la realizzazione del Giardino pubblico di piazzale della Vittoria. Nel Novecento il verde assunse un nuovo ruolo nello sviluppo edilizio diventando elemento di arredo urbano. Vennero piantate le alberature nelle grandi vie di comunicazione e in alcune piazze. Negli ultimi decenni in città e in periferia si sono creati molti parchi e giardini; di grande rilievo è stata la realizzazione del Parco Urbano “Franco Agosto”.
Nel volume sono pubblicate le foto di Luca Massari dei principali parchi e giardini, nonché dei cortili interni di diversi palazzi storici e di alcune rotonde, mentre Fabio Berni ha scritto sull’importanza di prevedere il verde in fase progettazione di nuovi edifici o di recupero di quelli esistenti, come elemento di decoro e nel contempo di lotta all’inquinamento.
Nel suo saggio Gabriele Zelli ha ricordato le teorie di Alessandro Schiavi (Cesenatico 1872 – Forlì 1965) sulla necessità di costruire delle “città giardino” a favore dei ceti meno abbienti negli stessi anni in cui avveniva l’approvazione del progetto, elaborato da Mario Palanti (1885 – 1978), per la nascita di Milano Marittima che contemplava la realizzazione di una vera e propria propria città di fondazione all’interno di una pineta. Inoltre ha predisposto delle schede storiche sui parchi: della Resistenza, della Residenza “Pietro Zangheri”, del Campus Universitario, della Pace, di via Dragoni, dell’Ospedale Morgagni-Pierantoni, delle Stagioni, dell’ex Foro Boario, di Santa Chiara, de La Còcla e di quelli intitolati a: Silver Sirotti, Annalena Tonelli, Paul Harris, Franco Agosto, Incontro e Orselli. 
Nel medesimo scritto si pone l’attenzione sulle sfide del domani e cioè sul recupero dell’ex Eridania, degli orti di via Curte e delle aree interne dell’ex Monastero di via della Ripa. Non viene dimenticato il patrimonio di biodiversità che rappresentano gli alberi secolari delle ville storiche e delle chiese del territorio comunale, così come si suggerisce di qualificare le aree verdi con ulteriori alberi e tante piante da fiore o da frutto, in modo che assumano una identità che oggi, salvo poche, non hanno.
Il libro, una vera e propria strenna natalizia, è vendita a 15 euro presso le librerie Mondadori, Feltrinelli e Il Cenacolo, le due edicole di piazza Saffi – loggiato del Comune, e l’edicola Piovaccari (via Balzella 4).

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Marco Viroli

Marco Viroli è nato a Forlì il 19 settembre 1961. Scrittore, poeta, giornalista pubblicista, copywriter, organizzatore di eventi, laureato in Economia e Commercio, nel suo curriculum vanta una pluriennale esperienza di direzione artistica e organizzazione di mostre d’arte, reading, concerti, spettacoli, incontri con l’autore, ecc., per conto di imprese ed enti pubblici. Dal 2006 al 2008 ha curato le rassegne “Autori sotto la torre” e “Autori sotto le stelle” e, a cavallo tra il 2009 e il 2010, si è occupato di pubbliche relazioni per la Fondazione “Dino Zoli” di arte contemporanea. Tra il 2010 e il 2014 ha collaborato con “Cervia la spiaggia ama il libro” (la più antica manifestazione di presentazioni librarie in Italia) e con “Forlì nel Cuore”, promotrice degli eventi che si svolgono nel centro della città romagnola. Dal 2004 è scrittore e editor per la casa editrice «Il Ponte Vecchio» di Cesena. Autore di numerose prefazioni, dal 2010 cura la rubrica settimanale “mentelocale” sul free press settimanale «Diogene», di cui, dal 2013, è anche direttore responsabile. Nel 2013 e nel 2014, ha seguito come ufficio stampa le campagne elettorali di Gabriele Zelli e Davide Drei, divenuti poi rispettivamente sindaci di Dovadola (FC) e Forlì. Nel 2019 ha supportato come ufficio stampa la campagna elettorale di Paola Casara, candidata della lista civica “Forlì cambia” al Consiglio comunale di Forlì, centrando anche in questo caso l’obiettivo. Dal 2014 al 2019 è stato addetto stampa di alcune squadre di volley femminile romagnole (Forlì e Ravenna) che hanno militato nei campionati di A1, A2 e B. Come copywriter freelance ha collaborato con alcune importanti aziende locali e nazionali. Dal 2013 al 2016 è stato consulente di PubliOne, agenzia di comunicazione integrata, e ha collaborato con altre agenzie di comunicazione del territorio. Dal 2016 al 2017 è stato consulente di MCA Events di Milano e dal 2017 al 2020 ha collaborato con la catena Librerie.Coop come consulente Ufficio Stampa ed Eventi. Dal 2016 al 2020 è stato fondatore e vicepresidente dell’associazione culturale Direzione21 che organizza la manifestazione “Dante. Tòta la Cumégia”, volta a valorizzare Forlì come città dantesca e che culmina ogni anno con la lettura pubblica integrale della Divina Commedia. Da settembre 2019 a dicembre 2020 è stato fondatore e presidente dell’associazione culturale “Amici dei Musei San Domenico e dei monumenti e musei civici di Forlì”. Da dicembre 2020 è direttore artistico della Fabbrica delle Candele, centro polifunzionale della creatività del Settore delle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. PRINCIPALI PUBBLICAZIONI Nel 2003 ha pubblicato la prima raccolta di versi, Se incontrassi oggi l’amore. Per «Il Ponte Vecchio» ha dato alle stampe Il mio amore è un’isola (2004), Nessun motivo per essere felice (foto di N. Conti, 2007) e "Canzoni d'amore e di funambolismo (2021). Suoi versi sono apparsi su numerose antologie, tra cui quelle dedicate ai Poeti romagnoli di oggi e… («Il Ponte Vecchio», 2005, 2007, 2009, 2011, 2013), Sguardi dall’India (Almanacco, 2005) e Senza Fiato e Senza Fiato 2 (Fara, 2008 e 2010). I suoi libri di maggior successo sono i saggi storici pubblicati con «Il Ponte Vecchio»: Caterina Sforza. Leonessa di Romagna (2008), Signore di Romagna. Le altre leonesse (2010), I Bentivoglio. Signori di Bologna (2011), La Rocca di Ravaldino in Forlì (2012). Nel 2012 è iniziato il sodalizio con Gabriele Zelli con il quale ha pubblicato: Forlì. Guida alla città (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2012), Personaggi di Forlì. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2013), Terra del Sole. Guida alla città fortezza medicea (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2014), I giorni che sconvolsero Forlì («Il Ponte Vecchio», 2014), Personaggi di Forlì II. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2015), Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna («Il Ponte Vecchio», 2016), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna volume 2 («Il Ponte Vecchio», 2017); L’Oratorio di San Sebastiano. Gioiello del Rinascimento forlivese (Tip. Valbonesi, 2017), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna, vol. 3 («Il Ponte Vecchio», 2018). Nel 2014, insieme a Sergio Spada e Mario Proli, ha pubblicato per «Il Ponte Vecchio» il volume Storia di Forlì. Dalla Preistoria all’anno Duemila. Nel 2017, con Castellari C., Novara P., Orioli M., Turchini A., ha dato alle stampe La Romagna dei castelli e delle rocche («Il Ponte Vecchio»). Nel 2018 ha pubblicato, con Marco Vallicelli e Gabriele Zelli., Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol.1 (Ass. Cult. Antica Pieve), cui ha fatto seguito, con gli stessi coautori, Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol. 2-3-4 (Ass. Cult. Antica Pieve). Nel 2019, ha pubblicato con Flavia Bugani e Gabriele Zelli Forlì e il Risorgimento. Itinerari attraverso la città, foto di Giorgio Liverani,(Edit Sapim, 2019). Sempre nel 2019 ha pubblicato a doppia firma con Gabriele Zelli Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna volume 4 («Il Ponte Vecchio») e Forlì. Guida al cuore della città (foto di F. Casadei, Diogene Books). Con Gabriele Zelli ha inoltre dato alle stampe: La grande nevicata del 2012 (2013), Sulle tracce di Dante a Forlì (2020), in collaborazione con Foto Cine Club Forlì, Itinerario dantesco nella Valle dell’Acquacheta (2021), foto di Dervis Castellucci e Tiziana Catani, e I luoghi di Paolo e Francesca nel Forlivese (2021), foto di D. Castellucci e T. Batani. È inoltre autore delle monografie industriali: Caffo. 1915-2015. Un secolo di passione (Mondadori Electa, 2016) e Bronchi. La famiglia e un secolo di passione imprenditoriale (Ponte Vecchio, 2016).