RAVENNA. Sabato 27 gennaio (ore 21.30) il Bronson Club di Madonna dell’Albero ospita tre giovani progetti ravennati tutti da gustare in un Fritto Misto.
Un sabato di fine gennaio da leccarsi le dita, con Malakas, Nictagena e Don’t Fuck With Us (D.F.W.U.). Dj set di Party Marty.
Le Malakas sono la fusione di quattro voci e personalità musicali diverse che si amalgamano alla perfezione creando una sonorità pop-soul innovativa all’interno della scena discografica italiana. È un progetto fresco tutto al femminile nel quale fare musica è un bisogno e soprattutto un piacere da condividere.
Il nome Nictagena nasce venti anni fa quando Walter Tocco ha cominciato a suonare la chitarra e a cantare e da allora non ha più smesso. L’ultimo lavoro, “Lunatica”, è un viaggio tra i pianeti dove i sentimenti umani sono strettamente connessi con le caratteristiche di ognuno di essi. Ogni brano risente delle influenze alternative anni ‘90 con spunti melodici tipici della scena rock cantautoriale di quegli anni.
Don’t Fuck With Us è un collettivo urban che unisce abilmente jazz, hip-hop, black music e pop nei suoi brani, forgiando una nuova dimensione musicale locale. Mattia Mennella, polistrumentista e produttore, ha già contribuito a progetti come Couscous a colazione, Sidstopia e Malakas. Anton Zalata, noto come Salad Sax, porta il suo talento di sassofonista e coproduttore, con esperienze live per nh3 skacore e molteplici collaborazioni. Federico Poli, alias Rampa, è il cantante e rapper che arricchisce il gruppo con le sue abilità. Accompagnati da Daniel Bruni alla batteria, Lorenzo Mercuriali al basso/contrabbasso e Marco Pierfederici alle tastiere e synth, Don’t Fuck with us è una band eclettica che si distingue per la sua audace fusione di stili e influenze.
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