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Autobiography di Wayne McGregor all’Alighieri

RAVENNA. Il percorso danza della Stagione 2024 del Teatro Alighieri si apre con una punta di diamante della danza contemporanea, ovvero la Company Wayne McGregor, che ritorna a Ravenna per un doppio appuntamento, sabato 10 febbraio alle 20.30 e domenica 11 alle 15.30.

Colto e spregiudicato, Wayne McGregor ha un tratto inconfondibile, con cui esplora una visione distonica del corpo, specchio di un mondo frammentario e disfunzionale. È dall’interesse del coreografo inglese per il corpo come “archivio” che nasce Autobiography, creata in collaborazione con i danzatori della compagnia sulla partitura elettronica di Jlin…e sull’algoritmo creato da Nick Rothwell per mettere in relazione i dati del DNA del coreografo con memorie personali e il corpo degli interpreti. Sempre nuova a ogni spettacolo, la coreografia in scena a Ravenna è una meditazione sul passato e sui futuri possibili; si avvale di AISOMA, un strumento di intelligenza artificiale – messo a punto con Google Arts and Culture – al quale sono stati somministrati cento secondi dall’archivio coreografico di McGregor. Così i danzatori si confrontano con nuove opzioni di movimento, contenuti alieni introdotti nell’ecosistema coreografico: la vita riscrive se stessa, interrogandoci sull’esperienza del corpo nel suo rapporto con la tecnologia attraverso 23 sezioni corrispondenti alle 23 coppie di cromosomi del genoma umano.

“In ogni momento, la tua vita è frammentaria, molteplice, sentita – spiega il coreografo Wayne McGregor – è la somma delle tue impressioni ed esperienze, di quello che stai leggendo o quello a cui stai pensando, delle persone attorno a te. Autobiography è un esperimento che penso si confronti con l’idea della vita come scrittura. La vita si dipana fuori dal nostro controllo e dobbiamo affrontare quelle circostanze. Credo possa essere davvero qualcosa di bellissimo”. Così codice genetico, intelligenza artificiale e coreografia si intrecciano in maniera inedita, sconvolgendo la tradizionale natura della danza. Per quest’innovativa creazione, McGregor e danzatori della sua compagnia hanno collaborato lavorando su vecchi appunti, memorie personali, opere d’arte e musica che sono state importanti nell’esperienza del coreografo. Anche la colonna sonora di Jlin è basata sul genoma di McGregor, mentre scene e proiezioni sono firmate da Ben Cullen Williams, le luci sono curate da Lucy Carter, Uzma Hameed ha messo a punto la drammaturgia e il fashion designer Altor Throup ha creato i costumi attingendo dal proprio archivio.

Classe 1970, Wayne McGregor dirige una rete creativa che allarga le frontiere dell’intelligenza del corpo: il suo lavoro affonda le radici nella danza, ma abbraccia una molteplicità di ambiti che includono la tecnologia, le arti visive, il cinema, l’opera e la formazione. La Company Wayne McGregor presenta i suoi spettacoli ai quattro angoli del globo da oltre trent’anni. Coreografo residente al Royal Ballet (primo e finora unico proveniente dalla danza contemporanea a ricoprire quel ruolo), è direttore della Biennale Danza di Venezia e i suoi lavori sono parte del repertorio di compagnie di tutto il mondo, da il balletto della Opéra di Parigi al Bolshoi e al New York City Ballet. Ha realizzato coreografie per il teatro, l’opera, il cinema e videoclip musicali. Fra i numerosi riconoscimenti, il titolo di Commander of the Order of the British Empire nel 2011 e il Lifetime Achievement Award al Prix de Lausanne nel 2021.

L’itinerario Danza continua con due compagnie italiane: il Nuovo Balletto di Toscana presenta The Red Shoes di Philippe Kratz, una rilettura della fiaba di Andersen per dieci interpreti (16, 17 marzo), mentre lo SpellBound Contemporary Ballet si misura con L’arte della fuga di Bach, nella coreografia di Mauro Astolfi (20, 21 aprile). La Stagione d’Opera e Danza 2024 è resa possibile dal sostegno del Comune di Ravenna, della Regione Emilia-Romagna e del Ministero della Cultura e dal contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

Info e prevendite: Biglietteria Teatro Alighieri – tel. 0544 249244 – www.teatroalighieri.org

Biglietti da 10 a 30 Euro

Under 18: 5 Euro; Carta Giovani Nazionale 18-35 anni (platea e palchi): 15 Euro

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