Oltre seicento trattamenti praticati a Cesena
Oltre 600 trattamenti shiatsu eseguiti nel corso di questi ultimi tre fine settimana, a partire da sabato 27 gennaio quando decine di professionisti Shiatzuki sono arrivati a Cesena da tutta Italia (Bari, Torino, Bologna, Udine, Milano, Padova, Bolzano, Monza, Roma e Firenze) per prendersi cura delle persone colpite dagli eventi alluvionali nell’ambito dell’iniziativa “Tocchiamo il cuore dell’Emilia-Romagna”. Ad ospitarli sono stati i frati Cappuccini di Cesena che hanno accolto operatori e fruitori nelle stesse stanze messe a disposizione delle 50 famiglie alluvionate nelle settimane che hanno fatto seguito ai terribili eventi di maggio. Nel corso dei tre
week-end sono stati raccolti complessivamente 6.335 euro, somma destinata alla gestione e accoglienza delle persone alluvionate ospitate dai frati Cappuccini.
“Ringraziamo di cuore tutti i cesenati – commentano gli operatori Shiatzuki rappresentati dalla referente territoriale Romina Cececotto – per la grandissima partecipazione al nostro evento di volontariato. La nostra gratitudine va alle persone e alle famiglie danneggiate dall’alluvione che hanno scelto, con fiducia, di affidarsi alle nostre mani rilassandosi ed esternando un dolore ancora vivo. Il connubio fraternità e gioia, oramai nell’immaginario collettivo, rappresenta il popolo romagnolo. Un grazie speciale ai frati Cappuccini che ci hanno ospitato prendendosi cura di noi e allestendo i locali così come richiesto dagli operatori. Condividendo con loro queste giornate di volontariato, ci siamo resi conto, di quanto nel silenzio, abbiano operato nei giorni bui dell’alluvione, di quante famiglie abbiano aiutato e che tutt’ora, continuano a seguire, proprio in virtù di ciò chiediamo col cuore a coloro che non hanno subito danni di essere generosi. Grazie di cuore alle Cucine Popolari e a tutti i volontari della parrocchia dell’Osservanza che con amore ci hanno fornito i pasti. È stata un’esperienza davvero speciale”.
Al centro del ciclo di incontri, che gode del patrocinio dei due Comuni e della Regione Emilia-Romagna, è stata posta la tecnica professionale dello Shiatsu, forma di trattamento manuale originario del Giappone, il cui scopo è quello di apportare benessere ed equilibrio all’individuo nella sua totalità, quindi non solo a livello fisico, ma anche a livello mentale, ristabilendo l’armonia fra queste due componenti. Su queste basi, con lo scopo di restituire un equilibrio psico-fisico alle persone colpite dall’alluvione di maggio, gli operatori delle associazioni aderenti al progetto “Professione Shiatsu”, che riunisce le tre associazioni nazionali, Apos, Cos, FISieo, hanno voluto manifestare grande vicinanza alla popolazione romagnola proponendo trattamenti del tutto gratuiti. Tutti coloro che invece non sono stati colpiti dagli eventi di maggio si sono sottoposti al massaggio shiatsu in cambio di una libera donazione. L’iniziativa solidale è stata proposta anche a Mercato Saraceno nel corso dei fine settimana del 27 e 28 gennaio, 3-4, 10 e 11 febbraio.
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