Donna solidale, organizzata dall’associazione Teatro dei Piedi di Veronica Gonzalez e Cristina Minotti, dedicata al mondo femminile che quest’anno giunge alla sua V edizione si terrà al Teatro Verdi giovedì 7 marzo alle ore 20.45.
Dopo i saluti dell’Amministrazione Comunale, sul palco, condotti e presentati dall’artista di teatro di figura italo-argentina, Veronica Gonzalez, quest’anno affiancata da Fabiola Crudeli e da Roberto Magnani, si alterneranno tantissimi artisti. Molta la musica, linguaggio che unisce e accomuna, a partire dalle note dell’arpa di Regine Konhe che accoglierà il pubblico all’ingresso, poi il folk randagio dei Marcabru, la bella voce di Enrichetta Maffei che omaggerà le sorelle Mirabal, il Duo Catozzi – Antolini con una canzone omaggio alle staffette partigiane, donne che hanno fatto la storia e sono state protagoniste del cambiamento, la performance di percussioni di Pablo della Maggiora, per finire con l’Ensemble Rio Dell’Alma che omaggerà il pubblico di alcune cover che faranno commuovere e battere le mani.
Anche la danza è protagonista di questa edizione con nomi prestigiosi: il tango degli argentini Carina Calderón e Alfredo Astesiano e la danza popolare del Gruppo Danza Forlimpopoli, senza dimenticare lo sketch di Teatro dei Piedi di Veronica Gonzalez con un suo omaggio particolare alla pace nel mondo.
Ma le sorprese non finiscono qui infatti all’ingresso sarà posizionato il quadro “Signora del Medio Oriente” dell’artista Miria Malandri grazie alla collaborazione di Paola Gatti dalla Bottega d’arte A Casa di Paola e le poesie infiocchettate di Maurizio Maraldi. Al termine della serata spazio alle Mariette e a Casa Artusi che saluteranno il pubblico con un dolce brindisi.
Come ogni anno i soldi raccolti dall’offerta libera andranno in beneficenza a progetti che parlano di donne e quest’anno se ne sono scelti due: “Casa Santa Monica” della Cooperativa Paolo Babini che si occupa, a Forlimpopoli, di accogliere gestanti e madri con bambini in situazioni di fragilità e Molce Atelier- La sartoria che cura, Associazione milanese che accoglie donne che hanno subito violenza fisica, psicologica, finanziaria, in condizione di vulnerabilità e insicurezza e che, grazie a un percorso di formazione sartoriale, possono essere reinserite nel mondo del lavoro.
Ingresso a offerta libera. L’incasso sarà devoluto all’Associazione Milanese “Molce atelier” la sartoria che cura. Apertura teatro ore 20.15. Per informazioni Maria Cristina Minotti: 3355918055.
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