La grande politica perde un altro pezzo
CESENA. Politica cittadina in lutto: è morto Africo Morellini, storico esponente del Pri. Un signore della politica. Nel senso che rispettava la parola data. Un impegno che prendeva sempre in quello che era ritenuto l’interesse del partito repubblicano e che andava oltre le convinzioni personali. Erano i tempi in cui tutto passava dalla Rimbomba, la storica sede dell’Edera che ha regalato a Cesena un’importante classe politica. Senza scomodare Cino Macrelli, Corradino Fabbri, Antonio Manuzzi o Oddo Biasini, la lista è lunga. Su tutti: Piero Gallina, Denis Ugolini, Mario Guidazzi, Giuliano Zignani, Renato Lelli e Africo Morellini. Luigi Di Placido, Romano Fabbri e Luca Ferrini sono altri esponenti di spicco.
Erano i tempi in cui nella sede di Corso Mazzini si sfornavano politici con la P maiuscola. Non meteore. Come, del resto, succedeva negli altri partiti. Ma allora era tutta un’altra storia. Non c’erano delle meteore semplicemente perché non ci si improvvisava politici. Lo si diventava solo se si dimostravano delle capacità. Non c’erano esami ufficiali, ma le segreterie politiche davano il via libera ad una candidatura solo dopo che era stata fatta la dovuta gavetta durante la quale si dimostrava di avere dei numeri. Se non fosse stato così Laura Bianconi, cresciuta nella scuola della Dc cesenate, ad esempio, non avrebbe resistito 17 anni come senatrice della repubblica. La prima volta fu eletta quasi per caso e per una serie di circostanze favorevoli: Guidazzi rifiutò la candidatura e poi Laura Bianconi fu eletta grazie ai resti. Ma avendo le basi, ben presto si calò con successo nel nuovo ruolo.
Adesso, invece, non è più così. Sono in continuo aumento le meteore, persone catapultate nell’agone politico senza la necessaria preparazione. Sembra quasi che per fare politica non serva una scuola. Cosa che non succede in nessun settore. Nessuna azienda affiderebbe un ruolo importante a chi non ha conoscenze specifiche o esperienza consolidata. Perché deve succedere in politica?
Questo post è stato letto 164 volte