RAVENNA. Co-fondatrice della Societas Raffaello Sanzio, oggi Societas, Chiara Guidi elabora da anni una specifica concezione di teatro infantile, che si rivolge ai bambini per parlare agli adulti.
In questo lavoro – che porterà al Teatro Rasi il prossimo 11 aprile, alle 19 – il mito di Edipo si ricollega ai culti di fertilità delle antiche civiltà dei fiumi: la vecchia madre terra accoglie nel suo grembo il giovane seme che vi penetra per nascondersi, dormire e generare un frutto. Ma cosa succede là sotto? Trovando una soluzione agli oscuri quesiti della Sfinge si può accedere nell’antro della terra dove un seme diviene un uomo.
Ideazione Chiara Guidi in dialogo con Vito Matera, con Francesco Dell’Accio, Francesca Di Serio, Maria Bacci Pasello, Vito Matera, Daniele Fedeli e con le voci di Eva Castellucci, Anna Laura Penna, Gianni Plazzi, Sergio Scarlatella, Pier Paolo Zimmermann. Musica Francesco Guerri, Scott Gibbons. Scena, luci, costumi Vito Matera. Produzione Societas coproduzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale.
Lo spettacolo sarà in scena nelle mattine dell’11 e 12 aprile per le scuole.
Nel pomeriggio dell’11 aprile, alle 17:00, al Teatro Rasi, Chiara Guidi condurrà un incontro sul rapporto tra arte e scuola. Posti limitati, prenotazione allo 0544 36239. L’ingresso è gratuito.
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