Un viaggio lento tra natura, storia e spirito di comunità
La terza via europea di pellegrinaggio celebra il successo di Cammini Aperti 2024, un progetto che ha valorizzato i cammini italiani all’insegna della lentezza, dell’accessibilità e della sostenibilità.
Il weekend del 13 e 14 aprile ha segnato la brillante conclusione di questa iniziativa, che ha intrecciato un filo di scoperta attraverso 42 escursioni in tutt’Italia: 2 per ogni Regione e Provincia Autonoma, con la partecipazione entusiasta di migliaia di amanti del trekking e dei cammini.
L’iniziativa ha aperto le porte a un turismo lento e sostenibile, invitando camminatori di ogni livello a immergersi nei paesaggi italiani, riscoprendo il valore di un passo consapevole e rispettoso dell’ambiente.
In questa edizione, la Via Romea Germanica ha brillato con un percorso incantevole in Alto Adige , lungo il fiume Isarco. I partecipanti hanno potuto assaporare la maestosità di paesaggi mozzafiato, il forte asburgico di Fortezza, l’Abbazia di Novacella ed il Duomo vescovile di Bressanone. Nel Veneto, inserito nel suggestivo contesto paesaggistico dei Colli Euganei, a Monselice il cammino si è rivelato un vero gioiello, un anello di 4 km che ha fatto eco alle parole del poeta Gian Antonio Cibotto, definendolo “la passeggiata più bella del Veneto” .
In altre parti d’Italia si sono svolti eventi collaterali come a Forlì , dove oltre 120 persone hanno esplorato 5 km di storia, natura e biodiversità lungo l’argine del fiume Ronco, accompagnati da Gabriele Zelli e Eddi Bisulli. Questa iniziativa è stata anche l’occasione per contribuire al monitoraggio di un tratto della tappa n° 25 e dello stato della segnaletica dopo l’alluvione che ha colpito la Romagna nel maggio del 2023.
L’Orvieto Walking Marathon ha registrato un’affluenza record di 1200 iscritti, confermando la Via Romea Germanica come partner d’eccellenza.
Cammini Aperti è stato un’occasione unica per prendersi cura del tempo di scoprire e ri-scoprire il proprio territorio a passo lento, ammirando con occhi nuovi paesaggi incontaminati, borghi pittoreschi e siti archeologici di grande valore. Un’esperienza che ha permesso di valorizzare il patrimonio italiano e di sensibilizzare il pubblico verso l’importanza della tutela dell’ambiente e della promozione di un turismo sostenibile.
Mentre l’edizione 2024 si archivia tra i ricordi, lo sguardo si rivolge già al 2025, anno del Giubileo . La Via Romea Germanica si propone come itinerario ideale verso Roma, promettendo un viaggio di fede e spiritualità. Un cammino che invita a scoprire l’Italia con rispetto e amore per l’ambiente e le sue comunità.
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