Sabato 18 maggio 2024, alle ore 16.00, lo storico dell’arte Marco Vallicelli condurrà una visita guidata alla Pieve di San Martino in Alpe, il monumento più notevole di Premilcuore, nonché chiesa parrocchiale. L’impianto di questa notevole architettura (misura all’esterno m. 40 x 20) è da collocarsi molto indietro nei secoli, anche se, nella forma attuale, risale alla seconda metà del Cinquecento. Si trova poco fuori Premilcuore sulla strada statale per Predappio (via Pieve 2), oltre l’antico Borgo Marciolame ed il fiume Rabbi. Secondo la tradizione la chiesa fu fondata, in stile romanico, intorno all’anno mille sulle rovine di un preesistente tempio romano dedicato alla dea Diana. Nella canonica sono infatti conservati alcuni reperti archeologici ritrovati in loco e nei dintorni. La pieve risulta già documentata nell’XI secolo e fu restaurata più volte nel corso dei secoli. L’ultimo grande restauro fu quello che seguì al terremoto del 1918 e fu realizzato tra il 1933 ed il 1944.
L’edificio presenta una pianta longitudinale a tre navate, mentre la facciata è a salienti ed è caratterizzata dal colore giallo dell’intonaco. L’interno della chiesa ha una spazialità tipica del rinascimento toscano, anche se contrastato dalle forme barocche degli altari. Il campanile, a pianta quadrata, è posto nell’angolo settentrionale della chiesa.
Ai presenti sarà consegnato in omaggio il volume contenente le descrizioni dei luoghi di culto oggetto delle visite del ciclo “Antiche Pievi. A spasso per la Romagna – Sesta parte”, che sono
elaborate da Marco Vallicelli, accompagnate dalle fotografie delle chiese di Tiziana Catani e Dervis Castellucci e i testi storici di Marco Viroli e Gabriele Zelli.
Durante l’arco della giornata nell’area della Pieve e nel borgo di Premilcuore saranno in programma iniziative varie organizzate dall’Associazione Liberi e Selvaggi e altri volontari nell’ambito della manifestazione Mecréd in programma il 18 e 19/5. Pertanto dopo la visita guidata sarà possibile fermarsi, per chi lo desidera, per mangiare qualcosa di veloce (piadine, crescioni, tortelli alla lastra, piadina fritta, ecc.) preparati da “Il Mattarello” .
La partecipazione alla visita guidata è libera e non occorre prenotare.
Per informazioni: Claudio Guidi: 3386462755.
Le foto dell’articolo sono di Tiziana Catani e Dervis Castellucci
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