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Forlì nei secoli XIV-XV attraverso le ‘voci’ dei suoi cronisti-artigiani 

In un libro di Achille Pascucci la storia della città durante la signoria degli Ordelaffi 

Giovedì 30 maggio 2024, alle ore 17.00, presso la Libreria Mondadori, corso della Repubblica 144, Forlì, verrà presentato il libro “Forlì nei secoli XIV-XV attraverso le ‘voci’ dei suoi cronisti-artigiani” di Achille Pascucci, con prefazione di Leardo Mascanzoni e con un contributo di Gabriele Zelli, Foschi Editore 2024. Insieme all’autore interverranno Leardo Mascanzoni e Gabriele Zelli. 
Ingresso libero.

Il tramonto della casata sveva nel 1268 estingue ogni velleità di affermazioni imperiale sui Comuni ribelli del “Regnum Italiae” mutando l’assetto politico preesistente e donando nuova linfa alla Chiesa e al suo disegno di imporre un dominio “de iure e de facto” sulla “Provincia Romandiole”. 
È in questa cornice di eventi che prende corpo la vicenda della più illustre stirpe di Forlì, quella dei ghibellini Ordelaffi, che, dopo aver sconfitto nel tardo Duecento le famiglie rivali dei Calboli e degli Argogliosi, si insignoriranno della città conservandone il governo (non senza convulsi avvicendamenti al potere provocati dal ruvido conflitto con le gerarchie ecclesiastiche e dai subdoli contrasti interni alla stessa famiglia degli Ordelaffi) per circa due secoli. Se ci è concesso osservare da vicino lo sviluppo della dinastia degli Ordelaffi lo dobbiamo ad una importante produzione cronachistica locale nel XIV e XV secolo i cui autori, curiosamente tutti dediti a mestieri artigianali, rappresentano un unicum di questa tipologia di elaborazione storiografica.
Achille Pascucci vive a Forlì e mentre consegue il diploma di laurea triennale in Antropologia, Religioni e Civiltà Orientali e quello magistrale in Scienze Storiche e Orientalistiche presso l’Università Alma Mater Studiorum di Bologna pratica la carriera sportiva come pallavoli­sta. Animato da un vivo interesse per il quadro socioculturale di epoca medievale e dalla volontà di restituire dignità storica alla propria città decide di approfondire questo argomento nella sua tesi di laurea sotto la guida del prof. Leardo Mascanzoni. La musica e il doppiaggio figurano tra le sue grandi passioni: ha prestato la propria voce a vari progetti artistici come doppiatore e come cantan­te. Nei suoi canali YouTube e Instagram raccoglie alcune di queste esperienze.

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