Politica cesenate ancora in lutto
Politica cesenate ancora in lutto. E’ morto Romano Colozzi. Era nato nel 1949. E’ deceduto al Bufalini dove era ricoverato da qualche giorno. Laureato in Lettere Classiche all’università di Bologna, a Cesena è stato docente di Italiano e Latino al Liceo scientifico Righi e esponente di punta del movimento di Comunione e Liberazione. Lascia la moglie, Ombretta Sternini, già rettore delle scuole del Sacro Cuore e i figli Giovanni, Maddalena e Caterina. E’ stato consigliere regionale in Emilia Romagna e assessore in Lombardia nelle giunte Formigoni. Negli ultimi anni scriveva per Il Sussidiario. A Cesena continuava a godere di molto credito ed era una delle voci più ascoltate del centrodestra.
In città aveva iniziato la sua storia politica nei giovani della Dc. Per lo scudocrociato è stato più volte consigliere comunale. La prima volta fu eletto nel 1975. A metà degli anni Ottanta ricoprì il ruolo di capogruppo. Nell’Assiste cesenate restò fino al 1990. Nel 1983 entrò nel comitato di gestione dell’Ausl 39 di Cesena e dal 1986 al 1988 nel Consorzio Romagna Acque per la costruzione della diga di Ridracoli. Nel 1990 venne eletto consigliere regionale in Emilia Romagna, dove resta fino al 1995, dedicandosi a problematiche istituzionali e regolamentari. Dal 1997 fu consulente del presidente della Regione Lombardia per gli affari istituzionali e le politiche sociali. In questa veste curò in particolare le problematiche della riforma federalista dello stato. Poi è stato assessore alle Risorse e Bilancio. Ha inoltre ricoperto la carica di Coordinatore degli assessori al Bilancio della Conferenza delle Regioni e di presidente del Comitato di settore per la sanità.
Questo il ricordo di Enzo Lattuca, sindaco di Cesena: “Ho appreso con grande dispiacere della scomparsa di Romano Colozzi. Il mio primo pensiero va ai suoi famigliari e alla sua comunità politica e religiosa, di cui è stato per decenni un autorevole e stimato punto di riferimento. Chi, come Romano Colozzi, dedica la propria vita ad un ideale ed al bene comune è degno della stima e della riconoscenza dell’intera comunità cittadina. In questo momento di grande dolore, mi unisco al lutto della famiglia e degli amici”.
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