La XXII edizione della manifestazione si è svolta a Conselice
La promotrice culturale e poetessa Nivalda Raffoni ha ottenuto un nuovo importante riconoscimento classificandosi prima nel recente concorso per dicitori di poesia dialettale romagnola “San Martino d’oro” di Conselice; manifestazione che si svolge a cadenza biennale ed è giunta alla XXII edizione. Per l’occasione ha letto due poesie scelte dalla Giuria del premio, sulle cinque proposte: “Sol sêl” (Solo sale), di propria composizione e già vincitrice del Concorso “Scrivile” di Pisignano di Cervia lo scorso mese di aprile, e “La festa par j’anzien” (La festa per gli anziani), un sonetto di Dino Ricci, indimenticato poeta di San Pietro in Vincoli.
Nivalda Raffoni è nata a Bertinoro, oggi pensionata e casalinga dopo l’attività lavorativa come impiegata nel settore metalmeccanico, da oltre cinquant’anni anni è coniugata con Radames Garoia, con cui condivide, oltre agli affetti familiari (due figli e cinque nipoti), gli interessi, gli hobby e le passioni che in tanti anni si sono susseguiti. Da sempre appassionata della lingua romagnola, a metà degli anni ’70 del secolo scorso ha avuto le prime esperienze di teatro dialettale, recitando nella Compagnia “E Pasador” di Forlimpopoli, con la direzione di Aldo Cappelli. Dal 2009 affianca il marito nell’organizzazione e realizzazione di incontri presso Associazioni, Residenze per Anziani, Circoli culturali e lezioni nelle scuole in progetti sulla cultura popolare e dialetto romagnolo.
Dal 2015 si dedica alla composizione di testi dialettali, in prevalenza autobiografici, con alcuni dei quali ha partecipato a concorsi letterari in vernacolo.
Nel 2016 sono arrivate le prime soddisfazioni ottenendo un primo premio (ex equo) al concorso “Scrivile”, promosso dall’Associazione “Francesca Fontana”, ed un secondo posto attribuito dalla Giuria popolare “Umberto Foschi” a Cervia, in occasione del premio “Aldo Spallicci”. Nel 2018 è arrivata seconda al “San Martino d’oro” di Conselice e nel 2019 prima al concorso “Scrivile” di Pisignano, che vincerà di nuovo nel 2022, così come avverrà per il “Premio (Giuria popolare) Raffaello Baldini” a Cervia, inserito nel concorso Spallicci.
Risale al 2022 la sua prima raccolta di scritti dialettali dal titolo “Sol par e’ gost ad scrivar” (Solo per il piacere di scrivere), edito da Gegraf.
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