In un nuovo libro Marco Vallicelli analizza i rapporti fra Antonio Canova e Forlì
Venerdì 29 novembre 2024, alle ore 18.00, presso la Sala Melozzo, piazza Melozzo 8, Forlì, verrà presentato il libro “Il mio Canova. I capolavori di Forlì” di Marco Vallicelli, Edizioni Grafikamente.
Insieme all’autore interverranno Vincenzo Bongiorno, vice sindaco di Forlì, e Gigi Mattarelli, editore.
Ad appena due anni dal bicentenario della morte di Antonio Canova (nato il 13 ottobre 1822), Marco Vallicelli ha ritenuto doveroso ricordare e approfondire i numerosi e significativi rapporti, che hanno consegnato alla città di Forlì alcuni capolavori della straordinaria attività del Maestro di Possagno, assolutamente centrali nell’intero catalogo delle sue opere quali l’Ebe, la Danzatrice con il dito al mento e il Monumento funebre a Domenico Manzoni. Al di là dell’indubbio valore storico-artistico, analizzato nella sua ampiezza dall’autore, queste meraviglie plastiche portano con sé il fascino aggiunto, per ognuna di esse, di peculiarità realizzative, di curiosità non considerate e di destini misteriosi e intriganti fino al giallo internazionale. Ognuna delle opere prese in esame è introdotta dal segretario dell’artista, Melchior Missirini, forlivese, compiendo così un interessante e virtuale, incontro.
Marco Vallicelli, laureato in Storia all’Università di Bologna, è docente di Storia dell’Arte presso il Liceo Artistico Canova di Forlì. Ha scritto vari articoli su momenti, personaggi o luoghi significativi della cultura europea, pubblicati su riviste di carattere nazionale e internazionale. Da oltre trent’anni svolge il ruolo di conferenziere su monografie della Storia dell’Arte. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni fra cui “Cum Azuro et cum Auro. Marco Palmezzano: la famiglia e il genio” (Grafikamente, 2005), la “Guida storico-artistica della chiesa della Santissima Trinità” (2008) e “Santuario Santa Maria di Misericordia e di Grazie in Fornò” (2016), primo saggio completo sulla storia e l’arte di uno dei monumenti più significativi del Quattrocento italiano.
Al termine dell’evento si svolgerà una visita al monumento funebre di Domenico Manzoni posto all’interno della prospicente Chiesa della Santissima Trinità.
Ingresso libero.
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