Il dolce porcospino e il legame con Mercato Saraceno

Domani la nona edizione della festa

MERCATO SARACENO. Domenica pomeriggio (dalle 15) nella centralissima piazza Mazzini di Mercato Saraceno si terrà la nona edizione della Festa del Porcospino. Un appuntamento ideato dal compianto Gianpiero Giordani, anima di Slow Food Cesena, che per primo, seppe trasformare la valorizzazione di questo dolce tipico in una festa vera e propria per il paese. Perché a Mercato il porcospino è una religione. Ed ogni casa venera la propria versione e ne è gelosa reputandola, senza se e senza ma, la migliore. 

Sfruttando questo campanilismo Giordani inventò una sfida fra famiglie che si teneva il sabato pomeriggio in piazza e alla quale sono arrivati ad iscriversi anche una trentina di dolci. Adesso alla guida di Slow Food c’è un altro mercatese, Luca Toni. E, pur avendo modificato la kermesse,  tiene vivo il ricordo del dolce che secondo Giordani era nato proprio a Mercato Saraceno grazie a Lea e Giuliana Manzelli. La loro idea ebbe così tanto successo da diventare un dolce della tradizione romagnola. 

Il porcospino può anche essere definito una sorta di originale tiramisù, fatto coi savoiardi, il caffè ma soprattutto col burro, tanto burro e di quello buono. Va impastato a lungo con lo zucchero in misura quasi pari, fino a farne sparire ogni granulosità. Raccontano che Lea (Manzelli)  era insuperabile a sbattere burro e zucchero con la frusta ereditata dalla nonna. Con un gran lavoro di polso riusciva a ottenere un composto soffice e spumoso al punto giusto. C’è chi usa le uova e chi no. Poi i savoiardi imbevuti di un mix di liquori e distillati. Una bagna particolare la prepara apposta il bar Centrale del paese. E poi caffè. Quindi il tocco finale: una copertura di mandorle tagliate con pazienza ciascuna in quattro pezzi e tostate, a formare i caratteristici “aculei”. 

Se fatto bene, il prodotto finale è gustoso. Ma è anche un concentrato di colesterolo. Ma è talmente buono che almeno una volta ogni inverno (unica stagione in cui si consiglia) deve essere mangiato.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.