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La camminata dei Babbo Natale porta 5.000 euro all’Istituto Oncologico Romagnolo

Oltre 1.000 i partecipanti, compreso l'onorevole Rosaria Tassinari 

Anche l’ottava edizione della Camminata dei Babbo Natale, promossa dal Lions Club Forlì Host e dal Leo Club, presieduti rispettivamente da Luciano Valentini e da Chiara Avoni, ha superato ogni aspettativa sia per il numero dei partecipanti, oltre 1.000 (il maggiore in assoluto rispetto a quelle precendenti), sia per i fondi raccolti e cioè 5.000 euro. La cifra sarà destinata all’Istituto Oncologico Romagnolo (IOR) per finanziare i lavori di umanizzazione del reparto di Chirurgia Generale e Terapie Oncologiche avanzate dell’Ospedale “Morgagni-Pierantoni” e per fare in modo che gli ospiti del dipartimento condotto dal professor Giorgio Ercolani abbiano locali più accoglienti. Inoltre sono stati raccolti più di 100 occhiali usati da vista che, una volta rigenerati dall’apposito centro Lions nazionale, verranno inviati in nazioni in cui ci sono molte persone che non hanno le condizioni economiche per poterseli permettere. Infatti il Lions Club Forlì Host da decenni aderisce al service “A te non servono, ma possono aiutare qualcuno” portato avanti a livello internazionale contro la cecità.
L’idea di proporre la camminata nel giorno di Santo Stefano nacque nell’anno sociale 2015-2016 all’allora presidente del Club Cinzia Brunelli per sollecitare i cittadini forlivesi al movimento all’aria aperta, soprattutto in un periodo in cui, come da tradizione, non mancano pranzi e cene solitamente abbondanti. Non a caso la camminata è sempre partita dal Parco Urbano “Franco Agosto”, uno dei luoghi all’area aperta che fin dall’inaugurazione è stato tra i più vissuti dai forlivesi divenendo meta di camminatori e corridori. Il luogo è ancora fortemente segnato dai danni prodotti dalla devastante alluvione del maggio 2023 non internamente e adeguatamente riparati. Nello stesso luogo esiste fra l’altra un’area attrezzata, voluta proprio dal Lions Club Forlì Host, per le attività ginnico-sportive sempre molto frequentata, la prima in assoluto ad essere collocata in un parco cittadino, dotata di diversi attrezzi ginnici che lo stesso sodalizio si preoccupa di mantenere efficienti. Com’è avvenuto dopo l’inondazione di oltre 18 mesi fa quando oltre a verificare la funzionalità delle attrezzature fu sostituita la tabella di descrizione dello spazio.
Come gli altri anni la camminata si è snodata per le vie del centro della città per poi ritornare al punto di partenza, dove ad aspettare i partecipanti c’erano alcuni componenti del Gruppo Alpini Forlì che hanno offerto un ristoro. Mentre gli organizzatori hanno consegnato un omaggio ai camminatori, così come numerosi sono stati i premi sorteggiati grazie alle donazioni di alcune attività commerciali. 
Da segnalare i numerosi sponsor della manifestazione che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione e al risultato economico della stessa: Bussi arredamenti, Azienda agricola Guarini, E.L.C.A.S. Cooperativa sociale, Famila, Confedilizia, Sifer lavorazioni in ferro, Scam macchine pulispiaggia, Cartaria Forlivese, Giemme porte e finestre, Torrefazione La Forlivese, Gardini Cioccolato d’Autore, Sport Italia S.r.l., Big Power, Pallareti Impianti idraulici, Polar S.r.l., Trial, 
Antiincendio e Sicurezza Srl, Roberto Zecchini, Zannoni Carburanti .
I cospicui fondi raccolti nelle precedenti sette edizioni sono stati utilizzati per sostenere le popolazioni colpite dal sisma dell’Italia Centrale, per acquistare un cane guida per ciechi, un’apparecchiatura medica per lo screening di difetti di vista nei bambini per l’Ospedale Morgagni-Pierantoni, un autoveicolo poi donato all’Istituto Oncologico Romagnolo per il trasporto dei pazienti, una cucina per la mensa dei poveri dell’Associazione San Francesco di Forlì, generi alimentari per Emporio della Solidarietà della Caritas. Lo scorso anno i fondi raccolti sono stati destinati a finanziare le attività dell’Associazione “Un Due Tre Stella”, una realtà territoriale che si fa carico di un cospicuo gruppo di giovanissimi con patologie specifiche, che non sempre riescono ad essere seguiti dalle strutture pubbliche. 
Molto soddisfatti dell’esito della mattinata del 26 dicembre 2024 si sono dichiarati i presidenti dei due Club, Luciano Valentini e Chiara Avoni, in considerazione del fatto che è stato superato il numero di partecipanti delle passate edizioni e perché verrà sostenuto un progetto che riguarda tutta la città di Forlì e l’intera Ausl Romagna.

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