Al Teatro Rasi “Altri libertini” di Tondelli

RAVENNA. La Stagione dei Teatri, organizzata da Ravenna Teatro, torna in gennaio, dal 9 all’11, alle 21:00 al Teatro Rasi, con lo spettacolo Altri Libertini. Di Pier Vittorio Tondelli, pietra miliare della letteratura italiana del secondo Novecento.

È la prima volta che gli eredi dello scrittore di Correggio – che è stato anche giornalista e drammaturgo – concedono i diritti di un romanzo che, quando uscì, rappresentò un clamoroso caso di cronaca e scandalo, per argomenti e linguaggio esplicito. 

Dei sei racconti che compongono il romanzo, la regista Licia Lanera ha scelto di lavorare su ViaggioAltri libertini e Autobahn, che qui si fondono in un unico testo portato in scena a tre voci, quelle dei giovani degli anni ’70 e ’80, qui interpretate da Giandomenico Cupaiuolo, Danilo Giuva e Roberto Magnani. I libertini sono soli, di una solitudine intima, interna e personale (‘Esser soli fa molto più male in mezzo alla gente’), un sentimento che ancora oggi è in grado di raccontare la società e di interpretarne gli stati emotivi.

Lo spettacolo ha registrato il tutto esaurito nelle tante date che lo hanno portato dal Cocoricò di Riccione, luogo simbolo della città amata da Tondelli, al Piccolo Teatro di Milano. Nel ’25, accanto agli appuntamenti di Rimini (Concentrico Festival) e di Trieste (Hangar Teatri), Altri Libertini. Di Pier Vittorio Tondelli vedrà un ritorno anche al Romaeuropa Festival.

Spiega la regista, Licia Lanera: “Tondelli è un autore che ho conosciuto e iniziato ad amare non molto tempo fa. La prima cosa che mi ha colpito è stata sicuramente la sua lingua, questo parlato tradotto sulla pagina, questa lingua bastarda e viva che descriveva paesaggi e situazioni degli anni ‘80. Man mano che mi sono addentrata nell’opera di Tondelli, ho scoperto di avere anche delle profonde connessioni con l’autore dal punto di vista emotivo, connessioni con il suo sguardo sul mondo. In particolare Altri Libertini contiene tutta una serie di questioni che mi appartengono, questa adesione alla parola tondelliana è amore profondo, oltre che rispetto. Tutto ciò ha fatto sì che venisse fuori questo spettacolo assolutamente fedele nella sua trasposizione in teatro; infatti, non ho proposto un adattamento teatrale all’opera narrativa, ma ne faccio dei tagli e compio un’operazione drammaturgica di incastro dei tre racconti scelti per la messa in scena, che però rimangono tali e non vengono stravolti. In più, a questo adattamento del romanzo, viene affiancata una parte drammaturgica biografica in cui io connetto quest’opera appartenente a un’epoca in cui io e i miei compagni di spettacolo non eravamo ancora nati (o quasi) e traccio una linea temporale ed emotiva tra quelle parole e noi”.

Sabato 11 gennaio, alle ore 18:00 al Teatro Rasi, i protagonisti dello spettacolo incontrano il pubblico in dialogo con Lorenzo Donati, ricercatore. L’ingresso è libero.

Grazie alla collaborazione tra Ravenna Teatro e Fondazione Flaminia sono disponibili biglietti gratuiti per universitarie e universitari del Campus di Ravenna, per informazioni consultare il sito ravennateatro.com e fondazioneflaminia.it

Altri Libertini. Di Pier Vittorio Tondelli: adattamento e regia Licia Lanera, con Giandomenico Cupaiuolo, Danilo Giuva, Licia Lanera, Roberto Magnani; luci Martin Palma; sound design Francesco Curci; costumi Angela Tomasicchio; aiuto regia Nina Martorana; tecnici di compagnia Massimiliano Tane, Laura Bizzoca; la canzone “Sono un ribelle mamma” è suonata dai Sunday Beens; produzione Compagnia Licia Lanera in coproduzione con Albe/Ravenna Teatro.

L’appuntamento successivo in abbonamento sarà lo spettacolo Fantozzi. Una tragedia, in programma dal 23 al 26 gennaio al Teatro Alighieri. Tutte le informazioni sono disponibili su ravennateatro.com

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