Romagna Post

Clap! Clap! e Cemento Atlantico al Bronson

Cemento Atlantico

RAVENNA. Una serata all’insegna dell’esplorazione sonora e del ritmo globale, tra field recording, campionamenti e mix elettronici.

Mercoledì 30 aprile arrivano sul palco del Bronson club di Madonna dell’Albero Clap! Clap! e Cemento Atlantico.

Clap! Clap!, al secolo Cristiano Crisci, è un produttore e DJ italiano, noto per il suo mix di musica elettronica e field recordings provenienti da svariate parti e culture del mondo. Ha collaborato con Paul Simon, firmando tre brani dell’album Stranger to Stranger, e ha contribuito a colonne sonore di videogiochi come GTA VPro Evolution Soccer 2019Steep, oltre ad aver composto la sigla della serie animata Wolfboy and the Everything Factory per Apple TV. Insieme a Vittorio Cosma ha scritto e prodotto la colonna sonora del documentario I Am the Revolution di Benedetta Argentieri. Tra i suoi album più noti: Tayi Bebba (2014), A Thousand Skies (2016) e Liquid Portraits (2020). Ha tenuto cinque tour mondiali e si è esibito in contesti come Dour, Mutek, UNIT Tokyo, Pukkelpop, Lowlands, Primavera Sound, Pitch, Boomtown e Koko. Le sue produzioni spaziano tra elettronica e suoni etnici, creando esperienze e narrative musicali  che lo hanno portato a collaborare e sperimentare con artisti provenienti da universi musicali diversi, quali  Glass Animals, Marco Mengoni, Myss Keta e molti altri. 

Cemento Atlantico è il progetto di Alessandro Zoffoli aka ToffoloMuzik. Presenta dal vivo il suo nuovo album “Dromomania”, in uscita il 21 giugno per Bronson Recordings. Un lavoro che esplora l’irrefrenabile desiderio di viaggiare attraverso una rete di linguaggi sonori che fondono field recordings, beats, future garage, post-dubstep e world music tutta da ballare. Dopo l’esordio con Rotte Interrotte, l’artista cesenate prosegue la sua ricerca musicale tra analogico e digitale, raccontando la musica come rito collettivo e spazio di movimento. Cemento Atlantico interpreta la musica come un rituale collettivo, un racconto artigianale e intimo che nasce da field recordings autentici e si sviluppa in un linguaggio globale tra analogico e digitale; il suo logo – una “C” a forma di luna crescente e una “A” che rimanda all’oceano Atlantico – riflette simbolicamente l’idea di rinascita e attraversamento culturale.

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