14 Giugno 2025
Foto: Fabio Blaco

Foto: Fabio Blaco

Da cittadino nato e vissuto sempre a Forlì volevo esprimere alcune brevi considerazioni sulla gestione della città:

1) ricorre ogni anno il problema annoso dello sfalcio dell’erba che a volte viene trattato in modo improprio e cioè come se fosse un tema di carattere estetico o poco più (proliferazione di zanzare e altri insetti…). A mio avviso quello centrale è l’argomento sicurezza stradale: ad esempio l’erba alta all’interno delle rotonde impedisce la visuale e non fa vedere chi giunge dalla parte opposta; per non parlare dell’incuria agli ingressi nelle rampe della tangenziale e qui la mancanza di visibilità è veramente pericolosa.

2) Ho già avuto modo di dire che la polizia locale riceve molte più proteste per le richieste di interventi o comunque per l’assenza di agenti che non per le contravvenzioni comminate (osservazione che mi venne fatta da un vecchio comandante dei vigili).

So bene la quantità di impegni e incarichi attribuito ai nostri agenti della locale e che una parte importante del loro lavoro deve essere supportato da un “back office” cioè una struttura burocratica interna efficiente che consenta loro l’attività in strada. Mi risulta che ora il lavoro dietro le quinte sia svolto da una parte degli agenti stessi che, ovviamente, devono essere distolti dai compiti esterni.

A fronte di questa organizzazione del lavoro aumenta sempre più la domanda dei cittadini di vedere più uniformi blu sul territorio. Domanda, a onor del vero, che è anche degli amministratori stessi sempre più pressati da richieste della popolazione, le più varie, le quali comunque chiedono una più assidua presenza della polizia locale sulle nostre strade.

3) vedo nei tabelloni digitali (mal utilizzati secondo me…) all’ingresso della città informazioni prevalentemente dedicate alla capienza dei parcheggi e a manifestazioni di carattere culturale. Perché – ecco la mia proposta – non dare notizia in tempo reale di quante, come e dove sono impiegate le unità della polizia locale?

Sarebbe un atto di fiducia verso la cittadinanza e anche nei confronti della dirigenza del corpo.

Questo post è stato letto 33 volte

About The Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *