
RUSSI. La rassegna ACQUA, il progetto di ATER Fondazione e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, prosegue sabato 11 ottobre (ore 20.45) al Teatro Comunale con Nomadic. Canto per la biodiversità, uno spettacolo di Telmo Pievani e Gianni Maroccolo.
Il lavoro esplora le rotte migratorie – umane e animali – con empatia e profondità, ponendoci di fronte alla realtà che tutti i popoli della Terra hanno una radice comune. Un invito a riconoscere e celebrare la diversità come la nostra più grande ricchezza e fonte di resilienza, superando le barriere mentali e fisiche che abbiamo eretto. Un’esperienza inedita e immersiva che lascia spazio alla riflessione e alla scoperta, un ponte tra arte e scienza che mostra come queste due sfere possano unirsi per comunicare temi complessi in modo accessibile e coinvolgente. La testimonianza che il potere dell’arte può ispirare consapevolezza e cambiamento, portando lo spettatore a interrogarsi sul significato profondo della migrazione e sulla nostra connessione con il mondo naturale.
Le musiche sono di C.S.I., Philip Glass, Litfiba, Claudio Rocchi, Marlene Kuntz, Gianni Maroccolo, PGR & Franco Battiato.
Ad eseguirle una formazione d’eccezione: Telmo Pievani, testi e voce narrante, Gianni Maroccolo, direzione musicale basso, electronics, Angela Baraldi, voce, Andrea Chimenti, voce e chitarra, Antonio Aiazzi, tastiere, fisarmonica e piano, Simone Beneventi, vibrafono, percussioni, Simone Filippi, voce, percussioni, electronics.
Info: https://www.ater.emr.it/it/festival-e-rassegne/acqua
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