Forlì: presentazione del libro “Un spraj ad sôl (Un raggio di sole). Poesie in dialetto romagnolo” di Rosalda Naldi

Martedì 30 ottobre 2018, alle ore 20.45, presso la Sala Assemblee del Foro Boario, piazzale Foro Boario 7, Forlì, verrà presentato il libro "Un spraj ad sôl (Un raggio di sole). Poesie in dialetto romagnolo" di Rosalda Naldi, Edit Faenza 2018. Insieme all'autrice interverrà Gabriele Zelli curatore della prefazione del volume. Intermezzi musicali del Trio Iftode. Teddi Iftode, primo violino, Radu Iftode, secondo violino, e Vlad Iftode, tastiere, eseguiranno brani della tradizione musicale popolare romagnola e internazionale. Ingresso libero. Al termine momento conviviale. 

Martedì 30 ottobre 2018, alle ore 20.45, presso la Sala Assemblee del Foro Boario, piazzale Foro Boario 7, Forlì, verrà presentato il libro “Un spraj ad sôl (Un raggio di sole). Poesie in dialetto romagnolo” di Rosalda Naldi, Edit Faenza 2018. Insieme all’autrice interverrà Gabriele Zelli curatore della prefazione del volume. Intermezzi musicali del Trio Iftode. Teddi Iftode, primo violino, Radu Iftode, secondo violino, e Vlad Iftode, tastiere, eseguiranno brani della tradizione musicale popolare romagnola e internazionale. Ingresso libero. Al termine momento conviviale. 

“È da diverso tempo che sostengo, e lo faccio con insistenza, scrive Gabriele Zelli nella prefazione, che Rosalda Naldi ha avviato un processo di elaborazione culturale nel campo della poesia dialettale e della fotografia che deve essere preso in considerazione dai critici e dai mezzi di informazione. Non si vincono premi ai concorsi letterari e tra questi i primi premi “Omaggio a Spaldo” di Bertinoro e “Antica Pieve” di Forlì, oppure ai concorsi fotografici, senza avere una vera e propria vena poetica. Rosalda Naldi ha dato prova anche di una straordinaria capacità di apprendimento considerato che a queste due arti, la poesia e la fotografia, vi si dedica in modo continuativo da quando è andata in pensione. In precedenza aveva dedicato le sue attenzioni ed energie alla famiglia, al lavoro e agli impegni che assorbono una donna tutti i giorni. Quindi le affermazioni artistiche di Rosalda sono ancora di più sorprendenti se si considera che non è sostenuta in queste attività da un curriculum di studi specifico, né tanto meno da un’esperienza lavorativa attinente a questi due campi, avendo svolto l’attività di cassiera in un supermercato”.

La pubblicazione di una seconda raccolta di poesie ne è testimonianza, così come la sua costante presenza alle principali manifestazioni culturali cittadine. 

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