Strategie diverse per i due candidati per affrontare un periodo che dal punto di vista dei contenuti non aggiungerà nulla
E ballottaggio sia. Tutto lascia credere che i prossimi dieci giorni saranno vissuti molto intensamente. Non potrebbe essere altrimenti. Le schermaglie sono già iniziate. È logico che le strategie di Lattuca e Rossi sono diverse. Essendo in vantaggio al candidato del centrosinistra non serve una strategia particolarmente aggressiva. Innanzitutto deve cercare di riportare a votare chi lo ha scelto al primo turno e poi rivolgersi agli elettori a lui ideologicamente più vicini e che, per un motivo o per l’altro, hanno votato da un altro candidato. Per farlo deve farsi vedere nelle zone dove il Pd ha sofferto di più. E altrettanto devono fare le liste a lui collegate.
Andrea Rossi, essendo di rincorsa, deve affidarsi a una strategia più aggressiva. Avendolo capito cerca di non lasciare nulla al caso. Anzi, esagera. In tal senso va interpretata l’offerta che ha fatto a Cesena siamo noi. Secondo il Corriere Rossi è disposto a dare a Valletta & c. due assessori e il presidente del Consiglio comunale. Poi punterà molto anche sulla presenza di Salvini. Pare sia certa. Almeno questa era la versione che oggi girava sui social. Non che Facebook sia la Bibbia. Anzi, tutt’altro. Però è logico pensare che il leader della Lega venga in zona, anche perché ci sono tre ballottaggi: Forlì, Cesena e Savignano.
Sarà anche un periodo caratterizzato dai faccia a faccia. Personalmente li ritengo divertenti, ma del tutto inutili dal punto di vista elettorale. Non spostano un voto. Il novantanove per cento del pubblico è composto da persone che non solo hanno già un’idea chiara, ma che sono anche tifosi. Erano altri i tempi in cui il confronto poteva spostare. E, soprattutto, doveva avvenire in tivù. Ormai però spostano poco o nulla anche quelli.
Di certo sarà un periodo che non aggiungerà nulla di nuovo dal punto di vista dei contenuti. Non credo che usciranno conigli dal cilindro e se avverrà bisognerà guardarci con attenzione. Ho sempre diffidato delle ricette miracolistiche proposte all’ultimo minuto.
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