"Patto per il lavoro", il pensiero di Marcello Borghetti (Uil)
A Cesena partito il confronto sull’economia fra amministrazione comunale e parti sociali. L’intenzione è quella di sottoscrivere un Patto per il lavoro. Ma cosa serve? Questa l’analisi di Marcello Borghetti, timoniere della Uil. Il suo pensiero lo ha affidato ad un post su Facebook.
Nuova Amministrazione, tentativi di confronto su economia e lavoro … nel mio breve intervento, rispetto alla richiesta di concretezza, ho detto che un patto deve volare alto e guardare lontano, avere un metodo e dei tempi di chiusura e sintesi dei lavori. Ma se si vuole essere concreti occorre cambiare passo sulla “Questione E45” che è affatto chiusa; occorre poi impedire che l’INPS venga ridimensionata per carenza di personale, con disagio enorme per lavoratori e imprese; infine se si vuole essere concreti e parlare di legalità e sicurezza sul lavoro, occorre guardare all’appalto manutenzione edifici Ausl, dove i lavoratori sono senza stipendio da due mesi, come già accaduto lo scorso anno. Una situazione inaccettabile, per la quale ho chiesto al Sindaco, di intervenire, perché se il pubblico ha delle falle, come si potrà intervenire su altri ambiti. Cesena vive di rendita per scelte soprattutto compiute negli anni 50 60 70, se si vuole puntare ad una nuova stagione di sviluppo e benessere, occorre però risolvere concretamente alcuni temi di civiltà di base …
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