Regionali col proprio simbolo e col centrosinistra e si continua a lavorare al polo liberldemocratico
Alleati col centrosinistra ma a condizioni precise. Inoltre si lavora per creare il polo liberldemocratico. Questa l’estrema sintesi del documento della Direzione Regionale del PRI Emilia Romagna proposto dal segretario regionale Renato Lelli e approvato a maggioranza. Il documento.
La Direzione della FRER del PRI riunita a Cesena il 1 ottobre 2019 valuta positivamente che si sia formata una nuova maggioranza di governo evitando il voto anticipato e superando un governo fondato su principi sovranisti, che aveva portato ad essere isolati in Europa, che si era dimostrato inadeguato ad affrontare e risolvere i gravi problemi che il paese ha di fronte, costruito sul cosiddetto contratto di governo piuttosto che su di un programma condiviso. Pur ritenendo positiva la soluzione raggiunta il PRI valuterà l’azione di governo dalle proposte e dai singoli atti che verranno intrapresi per portare ad un rilancio dell’ economia e ad un paese più moderno.
A fronte delle nuove alleanze si sono aperti scenari nuovi, stravolgendo il precedente quadro che ha portato alla nascita di nuove formazioni politiche; i repubblicani dell’ Emilia Romagna auspicano che ciò possa portare a prospettive politiche di più ampio respiro, a più stabili e duraturi equilibri, utili alle necessità ed ai bisogni del Paese. I prossimi giorni dovrebbero essere utili anche a fare chiarezza, in modo tale da definire quali e quante di queste forze sarà possibile coinvolgere nel progetto di costituzione dell’area liberal democratica su cui da tempo i repubblicani stanno lavorando. Su tali aspetti il PRI nazionale è opportuno sviluppi fin dal prossimo CN una profonda ed attenta riflessione al fine di definire le forze ed i movimenti omogenei, partendo da una carta deli propri valori su cui definire le affinità possibili.
In vista delle prossime elezioni regionali il PRI, in linea con quanto sancito negli ultimi congressi, si pone l’obbiettivo di essere presente con il proprio simbolo, verificando le condizioni per contribuire a formare una alleanza di centro sinistra, che non permetta uno sfondamento della destra anche in Emilia Romagna. A tal fine i repubblicani fin dai prossimi giorni avvieranno un confronto ponendo sul tavolo alcuni temi per i quali da tempo si distinguono (creazione della citta metropolitana Romagnola e della città metropolitana del Nord Emilia, accorpamento dei Comuni, abbandono della richiesta di autonomia differenziata, rilancio ed ammodernamento di infrastrutture anche di tipo alternativo, politiche sanitarie attente ai bisogni dei cittadini), valutando al contempo la possibilità di coinvolgere in tale disegno altre forze laiche e riformatrici.
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