Le sue opere, abbinate ad arredamenti eleganti e glamour, acquistano maggiore risonanza e rilevanza, restituendo, come in un gioco di specchi, la medesima risonanza e rilevanza agli interni di arredamento.
L’artista Laura Altobelli nella sua opera creativa che le è valsa il Premio della Critica presso la prima edizione del Premio nazionale per le Arti visive “I 101 di Eclipsis” voluto e organizzato dai critici d’arte Giancarlo Bonomo in collaborazione con Raffaella Rita Ferrari e con il Patrocinio del Club Unesco di Udine e del Centro per l’Unesco di Bologna, unitamente a Arte-Alive di Claudio Roghi ed avente come Partner l’Enciclopedia d’Arte Italiana, ha scelto la Luce per narrare la bellezza attraverso il colore blu – turchese che si compone di azzurro e verde e mixa insieme la pacatezza e la profondità dell’azzurro con l’armonia del verde.
L’opera, dal titolo “Luce nel blu”, ai lati è oscura e dal nero iniziano a prendere vita le energiche tracce, impresse con le spatole, dell’azzurro turchese che gratificano lo sguardo e donano piacevolezza al cuore.
Da queste fresche impronte ed orme, al centro dell’opera si aprono squarci e riflessi di Luce dorati come fossero messaggi di prossime e liete novelle.
Convincente e avvincente l’opera si schiude a nuove possibilità, colme di equilibrio e serenità.
Come sostiene il noto pittore russo Wassily Kandiskij “Il blu sviluppa l’elemento della quiete. Affondando verso il nero, acquista una nota di tristezza disumana, si sprofonda nelle situazioni gravi che non hanno una fine, né la possono avere.
Quando trapassa in tonalità più chiare, per le quali è anche meno appropriato, il blu acquista un carattere più indifferente e si pone lontano dallo spettatore , come l’alto cielo di un azzurro chiaro”.
Laura Altobelli riesce ad esprimersi al meglio attraverso l’utilizzo del colore o meglio dei colori che lei crea e rielabora come fossero parole, giuste ed adeguate per esplorare e narrare tutte le infinite e svariate sfumature del suo animo più intimo e profondo.
Laura si esprime così, con molto molto colore per aprire gli orizzonti su spazi infiniti, capaci di modificare la forma, la struttura e la materia degli oggetti, dei siti e delle dimensioni.
Al pari di parole forti ed incisive le sue opere sature di colore sanno lasciare sulla tela ed oltre un segno specifico, ogni qualvolta Laura lo voglia.
E il segno che lei lascia è sempre un bel segno, in conformità e coerenza con il concetto stesso ed intrinseco di bellezza che contraddistingue l’intera sua personalità.
Artista e designer Laura vanta un background artistico di tutto rispetto, avendo conseguito dopo la Maturità artistica, due borse di studio in restauro affreschi, management dei beni culturali e un corso di specializzazione in Interior Designer.
Eppure incontrandola si rimane colpiti, oltre che dalla sua bellezza, anche dalla sua spontaneità e semplicità, con quel garbo delicato che contraddistingue gli artisti più autentici.
Lei stessa si definisce introversa e riservata e pensa che sia proprio per questo motivo che lei ama comunicare molto attraverso l’uso del colore e del movimento che riesce a creare nelle sue tele.
Aggiunge inoltre che ama la vita e tutto ciò che essa può offrire.
Dalla dinamicità che nasce nelle sue tele emerge tutto un mondo interiore, impregnato di intense affettività e contemporaneamente all’utilizzo delle spatole, viene affidato un dialogo ininterrotto di emozioni e convinzioni, realizzate in piena armonia e rispondenza.
Dopo anni di esperienze come Interior Designer per brand di rilievo a Milano, nel 2014 è approdata a Pavia, sua città natale, per innovare completamente un mobilificio del quale, oggi, è art director. Nello show room sono esposte le sue opere capaci di catturare immediatamente l’attenzione e lo sguardo in quanto sono autentiche esplosioni ed implosioni di colori, realizzate con eleganza stilistica e concettuale.
E’ un’artista astrattista materico che attraverso l’evoluzione della ricerca scultorea, si concentra sull’esplorazione e sulla realizzazione di nuove e approfondite combinazioni cromatiche, laddove materia e colore si coniugano, si espandono per convolare idealmente e felicemente a nozze.
Fermandosi ad ammirarle ci si ritrova all’interno di vasti percorsi interiori, quasi che Laura ti voglia prendere per mano per condurti all’interno di un percorso ideale e trascendentale, dove la meta è la Luce ed il mezzo è il colore in tutte le sue svariate sfumature.
In senso psicanalitico si potrebbe interpretare come una graduale immersione lungo i meandri e i labirinti della psiche e dell’inconscio, laddove i percorsi cromatici di Laura, rimandano per concetti e significati, proprio a percorsi di ordine psicoanalitico, inteso in senso esplorativo e conseguentemente riflessivo.
La Luce intesa come ideale perfetto di completezza estetica, di pienezza stilistica e di massima realizzazione artistica.
Le tele di Laura, spesso monocromatiche si sviluppano interamente intorno al concetto di ricerca della lucentezza, della elevazione e dell’apertura a spazi alti, fulgidi e liberi.
Sia che la tela sia azzurra o verde o gialla o altro colore ancora, segue e rispetta con coerenza la dinamica di segni impressi con una efficace alternanza di chiari e scuri, entrambi impegnati e finalizzati al raggiungimento estetico della lucentezza.
Ad esempio nella sua opera “Luce nel blu”, il colore blu fa riferimento all’infinito e alle immensità racchiuse nelle interiorità dell’animo umano, alla ricerca di quello spazio dove l’immensità dell’interiorità si riflette nell’immensità dell’esteriorità, fino ad equivalersi e a confondersi in una illimitata direzione dalle ampie possibilità, sia visive che interpretative.
Il blu è un colore che da sempre affascina gli artisti, proprio per le infinite possibilità che cela in sé, basti pensare all’infinità del cielo o del mare o anche alla profondità dell’animo umano.
Ammirare i quadri, spesso di grandi dimensioni, di Laura Altobelli, equivale ad intraprendere un percorso avvincente ed affascinate verso la luce che illumina e l’opacità che le fa da controcanto.
Le sue opere, abbinate ad arredamenti eleganti e glamour, acquistano maggiore risonanza e rilevanza, restituendo, come in un gioco di specchi, la medesima risonanza e rilevanza agli interni di arredamento.
Laura ha partecipato anche ad importanti Esposizioni d’Arte presso prestigiose Gallerie, ottenendo sempre maggiori consensi e apprezzamenti, sia di critica che di pubblico appassionato d’arte.
Un’artista capace di sedurre e di ammaliare con la sua arte affascinante.
Rosetta Savelli
23 febbraio 2021
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