
Yao Bohui
FAENZA. Dopo decenni di attesa, torna l’opera lirica al Teatro “Angelo Masini”. Lo farà sotto il segno dell’azienda olivicola Terra di Brisighella, che da pochi giorni ha stretto una collaborazione con il pianista e baritono Raffaello Bellavista, designandolo brand ambassador.
L’artista lughese è il direttore artistico dello spettacolo “L’elisir d’amore”, in programma venerdì 26 settembre alle ore 20.30.
Il capolavoro del melodramma italiano “L’elisir d’amore” è stato scelto per la sua miscela di comicità, romanticismo e arie celebri, perfette per festeggiare il ritorno della grande musica dal vivo in uno degli spazi storici più preziosi di Faenza. La produzione vanta un cast artistico di alto livello, con interpreti di fama internazionale e un’orchestra di professionisti: Danilo Formaggia, tenore vincitore del Premio “Enrico Caruso” con debutti alla Scala; Yao Bohui, soprano formatasi in Italia e acclamata in Europa e Asia; Marzio Giossi, baritono pluripremiato con una carriera internazionale di oltre trent’anni; Raffaello Bellavista, baritono e pianista noto per la sua presenza scenica e riconosciuto con il premio Eccellenza Italiana; Annalisa Monaco, soprano.
Massimo Isola, sindaco di Faenza, ha omaggiato in conferenza stampa il neo brand ambassador di Terra di Brisighella, azienda che sarà anche uno degli sponsor dell’evento: «È un piacere portare avanti la collaborazione con Raffaello Bellavista, che oggi culmina in questo importante appuntamento con l’opera. Il suo ritorno al Masini è il frutto di un percorso avviato alcuni anni fa e ci riporta alle radici del teatro stesso».
La direzione musicale è affidata a Stefano Giaroli con l’Orchestra delle Terre Verdiane, mentre i cori saranno la Corale Bellini di Budrio e la Corale Quadrivium di Medicina, diretti da Paola Del Verme. La regia è di Alessandro Brachetti, le scenografie sono curate dall’Associazione I Mimi della Lirica di Ravenna e i costumi da Arte Scenica, realizzati con cura e fedeltà storica. Il manifesto è stato realizzato dal pittore Filippo Maestroni. Oltre che da Terra di Brisighella, l’evento è stato realizzato grazie al contributo di Comune di Faenza, Regione Emilia-Romagna, Assessorato alla Cultura e associazioni musicali locali.
Questo post è stato letto 15 volte