Le ultime due settimane di aprile in Romagna sono ricche di appuntamenti di vario genere, ma come di consueto in questa sede ne abbiamo potuto scegliere solo alcuni, tra i vari ambiti della cultura contemporanea.
Domenica 19 aprile (ore 20.30) il Teatro Rossini di Lugo propone “Dalla classica al rock”, un concerto molto particolare, quello dei The Bass Gang, un quartetto di contrabbassisti che vuole rilanciare uno strumento tradizionalmente considerato un supporto armonico all’orchestra ma in realtà ricco di possibilità melodiche. Sempre presente e valorizzato nei complessi rock e jazz, nelle orchestre sinfoniche viene sacrificato al ruolo di comprimario; comprimario importantissimo e indispensabile all’orchestra. Un concerto che vedrà fondersi generi diversi dal classico al rock, dalle colonne sonore del cinema alla canzone napoletana, senza limiti.
A Ravenna invece, dal 21 al 23 aprile (ogni giorno dalle 16 alle 19), tornano al Teatro Rasi i “Parlamenti di aprile”, appuntamenti di riflessione, tra teatro e filosofia, a cura di Ermanna Montanari e Marco Martinelli, giunti alla loro terza edizione. La prima giornata, martedì 21, verterà su “Teatro e polis”, centrata sulla biografia artistica di Gabriele Vacis, autore, regista teatrale e cinematografico. La seconda giornata, mercoledì 22, sarà centrata sul tema della “compassione”: a condurre Anna Stefi, redattrice editoriale della collana “Riga” per Marcos y Marcos e che proprio sulla “compassione” ha aperto uno spazio di riflessione su doppiozero.com. L’ultima giornata, giovedì 23, ruoterà attorno al tema “Il teatro e il sacrificio”, e sarà Giuseppe Fornari, filosofo, docente di Storia della Filosofia presso l’Università degli Studi di Bergamo, a centrare la riflessione sulla attualità del pensiero di Georges Bataille.
Ci si sposta sulla collina forlivese, qualche giorno dopo, a Ravaldino in Monte (due passi da Meldola), dove l’Area Sismica ospita il weekend conclusivo della II edizione dell’HaikuFestival, dedicato alla musica contemporanea e impro.
Domenica 26 (ore 18) spazio quindi alle sonorità jazz più tradizionali dei
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