Ma Whatsapp non è gratis…

whatsapp1

Quando Whatsapp nacque, il fondatore Jan Koum promise che non avrebbe mai inserito spot al suo interno. Per questo motivo l’applicazione chiedeva un piccolo contributo annuale. Ora Facebook, da 2 anni proprietaria della piattaforma, ha deciso di togliere il vincolo, rendendola completamente gratuita. Cosa succederà? Come sempre nel digitale non esistono pasti gratis e se non state pagando il prodotto è molto probabile che il prodotto siate voi… Io penso a un sistema che analizza i messaggi e, sulla base di essi, invia pubblicità mirate, lo strumento di marketing perfetto. Avete chiesto informazioni a un amico su un’automobile? Ecco che arriva lo spot di 15 secondi. Vi siete divertiti a fare avances digitali? Ecco la pubblicità che suggerisce regali, biancheria intima o altro. Anche perché il marketing digitale ormai viaggia sul mobile. Nel 2017 gli investimenti pubblicitari su cellulari e tablet supereranno quelli per i computer da scrivania.

Questo post è stato letto 161 volte

Commenti Facebook
Avatar photo

Stefano Tacconi

Nato a Perugia e residente a Forlimpopoli, dal 2008. La mia attività principale è quella di generare risparmi alle imprese tramite la mia cooperativa Tribucoop by Cooperdiem soc.coop. Oltre 50 aziende, non solo del mondo cooperativo utilizzano le soluzioni che ho sviluppato per ridurre, ottimizzare i principali centri di costo. Telefonia mobile e fissa, Posta, informatica, Vending, Noleggio a Lungo Termine, sono tra i principali contratti che le aziende posso usufruire, naturalmente sono sempre in cerca di nuovi servizi da offrire. In questo blog vorrei dare informazioni sui servizi di cui mi occupo.