da La Romagna Cooperativa di marzo 2016
Era il 2004 quando un gruppo di giovani informatici, con molto entusiasmo ma poche risorse economiche, decise di fondare una cooperativa per entrare sul mercato e dimostrare le proprie capacità.
Nasceva così Soasi, oggi una realtà consolidata nella progettazione, sviluppo e gestione dei sistemi informatici aziendali, che recentemente ha rinnovato la propria base sociale. Tra i nuovi associati anche Giuliano Babini, sistemista in Soasi insieme ai colleghi Stefano Giunchi e Simone Benini.
Perché è stata scelta la forma cooperativa?
Per aumentare le opportunità di lavoro e crescita professionale, senza costruire una gabbia all’iniziativa dei singoli. La forma cooperativa ci consente di esercitare la solidarietà reciproca mantenendo forte la responsabilità individuale di ciascuno dei soci.
Posso portare il mio caso: nell’acquisizione delle commesse ero spesso limitato dalla dimensione di singolo professionista. Con una cooperativa ho potuto superare questo limite. Restando autonomo posso condividere esperienze, difficoltà e successi.
Oggi Soasi è una cooperativa consolidata: quali competenze e servizi offre?
L’attività principale di Soasi è la consulenza nella progettazione, sviluppo e gestione dei sistemi informatici aziendali. Tra le principali aree di specializzazione ci sono messaggistica, networking e hot spot wi-fi, sicurezza, archiviazione e backup.
Fin dall’inizio nelle attività di Soasi è stato centrale il software libero, che non è solo un valido strumento di lavoro ma anche una filosofia che molto si avvicina a quella della cooperazione. Implica infatti una concezione del software basata sulla collaborazione tra gli utenti, che sono liberi di eseguire il programma per qualunque scopo, di studiarne il funzionamento e adattarlo alle proprie esigenze, di redistribuirne copie e di migliorarlo.
Naturalmente ci sono ambiti in cui le tecnologie proprietarie hanno livelli di prestazioni e supporto non eguagliabili. Per offrire sempre ai clienti la soluzione ottimale abbiamo acquisito competenze e certificazioni tecniche dei maggiori produttori, come Microsoft, VMware, Oracle.
Per quali aziende lavorate?
I soci oggi sono tutti professionisti con una solida carriera nel settore, e le loro esperienze consentono alla cooperativa di operare in contesti molto diversi.
Operiamo principalmente nel settore pubblico (in particolare sanità e istruzione) e nella media industria.
Non trascuriamo naturalmente la piccola impresa, dove cerchiamo di portare tecnologie e soluzioni innovative presenti nelle grande aziende adattandoli al budget ovviamente ben diverso. Molto spesso questo è possibile anche grazie al software libero.
Quali sono i progetti futuri per la cooperativa?
Siamo fortemente motivati a farla crescere e stiamo cercando professionisti con esperienza e obiettivi simili ai nostri, anche partecipando al progetto “Rete Treseiuno” lanciato da Legacoop Romagna per le cooperative della filiera comunicazione, editoria e informatica.
a cura di Giorgia Gianni
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