La campagna del Carlino Forlì sul cosiddetto “Super weekend” coinvolgente quattro Comuni della fascia pedemontana forlivese, è oltremodo positiva, contributo a crescita di consapevolezza verso l’offerta turistica territoriale integrata di un distretto che ha tutto e di più per annoverarsi tra le aree interne emergenti del nuovo turismo italiano.
Giustamente i quattro Comuni della fascia pedemontana forlivese (Bertinoro, Forlimpopoli, Predappio e Castrocaro), facciano da apripista e modello progettuale; non sto a riepilogare ricchezza e varietà di segmenti turistici qui coperti, nonché la dolcezza e crescente armonia del paesaggio collinare; aggiungiamoci solo che questa zona coincide col quadrilatero d’oro (grazie in particolare alla roccia Spungone) della riscossa enologica romagnola: Bertinoro -Predappio- Forlì-Castrocaro
Al primo weekend di settembre 2017…
Al primo weekend di settembre 2017 potrebbe esserci la prova di una collaborazione concreta, operativa e coordinata (una vera rivoluzione alle ns latitudini…). Alcune idee di massima: Promozione in comune dei 4 eventi (Ospitalità, Palio, Sangiovese, Comics) in unico cartellone giocato soprattutto fuori dai confini provinciali e regionali/ Apertura nell’intero weekend di tutti i musei e/o Rimandi piccoli e grandi del territorio (compresi quelli di Comuni vicini, es. Museo ecologia e Baco da seta di Meldola, quelli forlivesi, ecc.)/ Card dedicata, con sconti e facilitazioni per servizi, acquisti, ingressi/ Pacchetti turistici integrati/ Sforzo dei 4 Comuni di “generosità” e apertura con programmazione sistema di bus/navette per collegamenti plurigiornalieri nel w.e. fra le 4 località/ Visibilità e promozione delle aree per camperisti nei Comuni citati/ Promozione e inviti presso club e organizzazioni di cicloturismo su strada e MTB/ Appello alla mobilitazione, per una promozione dall’effetto moltiplicatore, anche delle strutture private: agriturismi, B&B, alberghi, ristoranti, cantine…
Contenitori storici in fruizione turistica…
Ne approfitto, essendo un argomento collegato, per una riflessione sul’ encomiabile recupero dei “contenitori storici” nel nostro territorio (grande è l’attesa per l’inaugurazione della Rocca delle Caminate). Che presenta un difetto, forse inevitabile per i costi/problemi economici ma correggibile: molti di essi sono destinati/sequestrati alle Università. Bisogna assolutamente fare in modo, che spazi, tempi e occasioni, in questi monumenti recuperati , siano aperti anche alla fruizione turistica! Come parzialmente si è riusciti a fare a Bertinoro (Museo interreligioso nella Rocca) e a Cusercoli (visite guidate al Castello).
Perché rendendo intellegibili e praticabili al turista questi affascinanti Rimandi , si rafforzerebbe il Racconto del territorio, che può essere vieppiù accresciuto dalla curiosità su noti e meno noti personaggi storici : anche Caterina Sforza, ad esempio con lo spostamento del carcere di Forlì, potrebbe avere una Rocca da raccontare…
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