Si va verso l'istituzione della commissione di Garanzia. Si è parlato di Consigli di Quartiere. A giorni i grillini decideranno se tornare in Assise
Faccia a faccia fra Paolo Lucchi, sindaco di Cesena, affiancato dal capo di Gabinetto Matteo Marchi, e i consiglieri comunali del M5S Claudio Capponcini, Massimiliano Iacovella e Natascia Guiduzzi, a loro volta accompagnati dal Consigliere Regionale Andrea Bertani.
L’incontro, richiesto dal M5S, era funzionale ad una loro valutazione sul rientro in Consiglio comunale del gruppo ed alla volontà di approfondire alcuni tra i temi collegati a tale valutazione.
In particolare, la discussione si è incentrata sulla costituzione della Commissione di Garanzia e Controllo e sull’eleggibilità dei Consigli di Quartiere.
Il sindaco – precisando che la sua posizione pesa per un voto consigliare e che il tema dovrà necessariamente essere affrontato dal Consiglio comunale e nel normale confronto tra i partiti politici in esso rappresentati – si è detto favorevole all’istituzione di una Commissione di Garanzia e Controllo, concepita come strumento di maggior garanzia nei confronti di tutti i cesenati.
Si è quindi convenuto che, qualora i gruppi consiliari decidano di andare in questa direzione, il percorso più opportuno sia di emendare il documento di attualizzazione del Piano di Mandato del sindaco (in discussione durante il prossimo Consiglio comunale del 2 marzo), demandando alla struttura comunale la predisposizione di uno schema compatibile con le esigenze di Cesena e con le norme di legge: il riferimento è in particolare alla recente entrata in vigore del decreto attuativo della riforma della pubblica amministrazione, con il quale l’Italia ha adottato una legislazione sul modello del “F.O.I.A” (Freedom of Information Act), modificando così, profondamente, le modalità di accesso agli atti comunali da parte dei cittadini. Senza dimenticare che, già oggi, sono tanti e diversi i modelli di Commissione adottati da varie città, e che inevitabilmente sarà necessario predisporne una sintesi virtuosa.
Sul tema della eleggibilità dei Quartieri, i consiglieri 5 Stelle hanno rimarcato come, a loro avviso, vi sia un problema di autorevolezza dei Quartieri stessi a causa della mancata elezione diretta: da qui la richiesta di tornare ad eleggere i consiglieri di Quartiere affinché si riaccenda una vera partecipazione dei cittadini.
Il sindaco, dal canto suo, ha riferito come in queste settimane la giunta abbia incontrato i 12 Consigli di Quartiere proprio sul tema della verifica dell’attuale Regolamento e di come, conseguentemente, modifiche in tal senso vadano condivise proprio con gli stessi Consiglieri di Quartiere, che vanno a prescindere ringraziati per il grande impegno volontario da loro profuso per animare ogni quartiere e frazione della nostra città.
In conclusione dell’incontro odierno, i consiglieri comunali 5 Stelle hanno dichiarato che, nei prossimi giorni, scioglieranno la riserva sul loro rientro in Consiglio comunale.
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