Il Comune replica alle insinuazioni di Di Placido: quelle sul centro sono state decisioni che erano state pubblicizzate anche con un comunicato stampa inviato il 17 luglio
Nessun bando misterioso, ma qualcosa che era stato ampiamente pubblicizzato con un comunicato stampa inviato il 17 luglio scorso. È questa, in estrema sintesi, la risposta dell’amministrazione comunale al documento di Luigi Di Placido nel quale parla di un bando del quale “pare che quasi nessuno sappia di questo bando, e che la politica cesenate non l’abbia neanche letto”.
Per rispondere il Comune ha rispedito il comunicato che aveva inviato il 17 luglio.
Il varo di un programma pluriennale di eventi e iniziative; la predisposizione di un adeguato progetto di comunicazione; il monitoraggio costante dei risultati raggiunti e del parere degli utenti: passa da qui il rilancio e la qualificazione del centro storico di Cesena.
Questi, infatti, sono i principali aspetti a cui si guarderà per individuare il soggetto professionale a cui affidare la gestione dei servizi di valorizzazione del centro cesenate a partire dal 2018 per i prossimi tre anni.
A indicarli sono le linee di indirizzo appena approvate dalla Giunta comunale, in vista dell’imminente pubblicazione del bando pubblico di gara.
“La scelta del bando pubblico per l’affidamento di questo incarico – sottolineano il sindaco Paolo Lucchi e l’assessore allo Sviluppo Economico Lorenzo Zammarchi – è stata condivisa dalle associazioni Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, CNA, nell’ambito del confronto che da tempo ci caratterizza sul futuro del centro storico di Cesena, che intendiamo come un centro commerciale naturale di grande pregio. In particolare, già nell’aprile scorso abbiamo avviato un confronto approfondito per lanciare un progetto complessivo di rilancio del nostro centro storico, con l’obiettivo di mantenere in capo a Zona A il ruolo di cabina di regia e cioè di luogo nel quale stabilire le strategie di indirizzo e valutare gli esiti delle scelte fatte. In quella sede, insieme alle associazioni abbiamo convenuto, una volta condivisi gli obiettivi, di valutare in tempi rapidi l’ipotesi di un bando di gara aperto, che ci serva per individuare il soggetto migliore, più professionale, più organizzato, per garantire al nostro centro il massimo della promozione e dell’organizzazione di eventi. E’ arrivato il momento di fare un salto di qualità, offrendo al nostro centro ed ai consumatori politiche unitarie ed una capacità competitiva maggiore, che consenta di offrire più strumenti di autodifesa (e di crescita, appena possibile) alle tante attività commerciali che, a Cesena così come in ogni centro storico, purtroppo faticano a recuperare i risultati che ci caratterizzavano nella fase che ha preceduto questa crisi ed il netto calo dei consumi. Ora che abbiamo individuato insieme gli elementi salienti su cui puntare, siamo pronti ad accelerare, avviando al più presto le procedure, in modo da poter contare su di un nuovo partner che gestisca le attività di animazione e di promozione, potendo comunque contare, nel frattempo, sull’impegno di una struttura appassionata e capace, come quella che Zona A da anni mette a disposizione della nostra città e delle imprese commerciali ed artigianali del centro”.
Secondo le linee guida appena approvate, l’attività oggetto del futuro bando dovrà mirare soprattutto al potenziamento delle azioni di promo-valorizzazione del centro storico rafforzando la proposta di eventi, mercati tematici, animazioni, iniziative ludico-ricreative, e definendo un calendario di eventi strutturato su una progettualità pluriennale.
Questo con l’obiettivo di aumentare l’attrattività del cuore di Cesena, dedicando particolare attenzione alle potenzialità turistiche della città, e incentivando e valorizzando l’insediamento e la permanenza di attività commerciali e dell’artigianato di servizio.
Altro aspetto a cui, sulla base delle linee di indirizzo, il bando attribuisce un ruolo di rilievo è la progettazione ed esecuzione di un articolato piano di comunicazione complessivo, comprendente anche la messa a punto di un’immagine coordinata per Cesena. Verrà, inoltre, richiesto di portare avanti attività di monitoraggio e di “customer satisfaction”, per raccogliere i suggerimenti sia degli esercenti che dei frequentatori del centro. Infine, i partecipanti al bando dovranno anche garantire l’assistenza tecnico-burocratica per eventi di animazione e valorizzazione del centro storico organizzati da soggetti terzi.
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