Tutto come una settimana fa per Forlì e Unieuro. Vittoria per la squadra di calcio, sconfitta in volata per quella di basket. Anche se lo sport forlivese può consolarsi con la terza medaglia di Fabio Scozzoli agli Europei in vasca corta di nuoto, dopo l'oro sui 50 metri rana e l'argento sui 100 rana.
Note positive, finalmente per il Forlì Calcio. Per la prima volta durante l’arco del campionato la squadra allenata da Benuzzi ha ottenuto due vittorie di fila, circostanza mai verificata prima in questo girone di andata che va in archivio. Alla pausa natalizia il Forlì arriva in sesta posizione, a 13 punti dalla vetta, ma non lontano dalla zona play-off. La rivoluzione di dicembre, con nove giocatori nuovi, altri partiti per altri lidi, oltre al cambio del direttore sportivo (da Melini a Cangini, ufficialmente consulente di mercato) che segue quello dell’allenatore (da Bardi a Benuzzi), ha portato i suoi frutti. Nel derby di domenica contro l’Imolese dell’ex Massimo Gadda (applaudito da buona parte della tribuna) sono andati a segno Speziale e Ferraro, proprio due nuovi acquisti delle ultime settimane, e Ferri Marini, che tiene alta la bandiera della “vecchia guardia”. Se il campionato del Forlì avrà avuto una svolta lo si potrà capire solo dalla ripresa del torneo, fissata al 7 gennaio quando scatterà il girone di ritorno.
Non è ancora finito, invece, il 2017 dell’Unieuro, che a Piacenza ha rimediato la quinta sconfitta consecutiva dopo un tempo supplementare.
Una partita ancora di alti e bassi per la squadra guidata in panchina da Giorgio Valli. Avvio da incubo con la squadra forlivese che nel primo tempo precipita anche a -21 per poi risalire piano piano la china e mettere anche la testa avanti al 33° minuto. Sul filo dell’equilibrio si arriva fino alla parità alla fine dei 40 minuti sul 77-77. Il supplementare però non ha storia, l’Unieuro alza bandiera bianca e subisce un parziale di 15-6. Adesso Forlì ha solo tre squadre dietro e spero che nella partita del 23 dicembre in casa contro Jesi possa interrompere la striscia negaltiva. Sarebbe il regalo più bello, anche se in anticipo di 48 ore rispetto a Natale.
Chi chiude con i botti anticipati l’anno è stato Fabio Scozzoli. Il nuotatore di Villafranca ha chiuso i campionati europei salendo per la terza volta sul podio: dopo l’oro nei 50 rana e l’argento nei 100, il romagnolo ha contribuito al secondo posto della staffetta 4×50 mista, insieme ai compagni di squadra mettendosi al collo la terza medaglia in questa edizione.
Per Scozzoli la risposta migliore dopo un periodo di appannamento dovuto a problemi fisici. Una tripletta di medaglie per confermarsi al top. Anche così lo sport forlivese può sorridere.
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