Amadori punta sui giovani

Partito un progetto che mira a valorizzare giovani talenti laureati in ingegneria

Amadori, Gruppo leader del settore agroalimentare italiano e specialista nel settore avicolo, con il supporto scientifico di BBS, ha dato vita a un progetto che mira a valorizzare giovani talenti laureati in ingegneria.

 

È su queste basi che ieri ha preso il via Amadori Graduate Program, un programma di alta formazione rivolto a laureati e laureandi in Ingegneria gestionale, meccanica, elettronica, telecomunicazioni. Amadori ha deciso di mettere a disposizione 15 borse di studio a totale copertura dei costi di partecipazione.

Con la collaborazione scientifica di Bologna Business School, ha avviato un percorso di sviluppo delle capacità manageriali, ispirato al modello di business Amadori e orientato a tematiche di Operations Management & Smart Manufacturing, Digital Transformation, Agritech, Industry 4.0, Supply Chain, Internet of Things.

 

“Amadori Graduate Program è un progetto strategico, che s’inserisce nel processo di trasformazione che il nostro Gruppo sta attuando nell’ambito del nuovo piano industriale – ha spiegato Gianluca Giovannetti, direttore Centrale Innovazione e Servizi Business Amadori. Abbiamo obiettivi di lungo periodo, che vanno oltre le fondamentali azioni di talent management. Vogliamo contribuire a sviluppare talenti da inserire nel nostro Gruppo e, comunque, offrire loro l’opportunità di esprimersi al meglio, confrontandosi durante il percorso di alta formazione con una realtà complessa e in continua evoluzione”.

“I nostri progetti di acquisizione e sviluppo dei talenti, di cui Amadori Graduate Program rappresenta un pilastro – ha continuato Giovannetti -, si identificano come una vera e propria iniziativa industriale, alla pari degli investimenti tecnologici e in nuove infrastrutture. Investire in risorse umane, infatti, farà sempre di più la differenza, perché solo professionisti con competenze innovative e nuovi skills potranno far performare al meglio le straordinarie opportunità che l’industria 4.0 ci mette a disposizione“.

Questo post è stato letto 139 volte

Commenti Facebook
Avatar photo

Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.