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IL DOTTOR PERINI DEL CCRQ AL 1°CONVEGNO SULLA SANITA’ PUBBLICA A LISBONA. – Articolo di Rosetta Savelli

Il seminario si è svolto il 7 febbraio 2019, presso la Fondazione Calouste Gulbenkian di Lisbona, mentre in Italia la medesima relazione presentata dal dottor Perini verrà discussa il giorno 20 febbraio 2019 a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna.



Il seminario si è svolto il 7 febbraio 2019, presso la Fondazione Calouste Gulbenkian di Lisbona, mentre in Italia la medesima relazione presentata dal dottor Perini verrà discussa il giorno 20 febbraio 2019 a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna.
Il seminario tenutosi in Portogallo ha avuto come fine quello di discutere con gli esperti nazionali e internazionali, le strategie e le azioni per promuovere la partecipazione dei cittadini alla definizione delle politiche sanitarie, attraverso le prospettive degli esperti della Organizzazione Mondiale della Sanità-Europe, l’European AIDS Treatment Group e Forum europeo dei pazienti.

Sono state presentate le esperienze di altri Consigli sulla salute, o strutture simili, come il Consiglio Nazionale della Sanità del Brasile, HealthWatch Inghilterra, il Regno Unito, e il Consiglio consultivo regionale per la qualità dei servizi, la regione Emilia-Romagna, Italia.
Il dottor Perini era l’unico rappresentate per l’Italia essendo Presidente CCRQ della Regione Emilia Romagna.

Nato e residente a Forlì. Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Firenze con Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva (Laboratorio) presso l’Università di Firenze. Successivamente Specializzato in Medicina Interna presso l’Università di Parma e già Dirigente Medicina Interna e Alta Professionalità in Reumatologia presso l’ Ospedale di Forlì.
E’ inoltre Presidente del Comitato consultivo misto dell’Irst di Meldola, in rappresentanza dell’Associazione mutilati e invalidi civili (Anmic), e Presidente dell’Associazione malattie autoimmuni rare (Amar).

Infine da quest’anno il dottor Pino Gino Perini è il nuovo Presidente del CCRQ, il Comitato regionale per la qualità dei servizi sanitari dal lato del cittadino, con sede a Bologna presso gli edifici della Regione Emilia Romagna.

Il Ccrq è stato istituito nel 2001 con la delibera della Giunta regionale.

Gli obiettivi sono la valutazione e il miglioramento della qualità dei servizi dal punto di vista del cittadino, con riferimento all’informazione e comunicazione per la salute, all’umanizzazione e personalizzazione dell’assistenza, alla tutela e partecipazione, all’accessibilità e continuità dell’assistenza.

Il Ccrq svolge inoltre un ruolo di impulso e di coordinamento nei confronti dei comitati consultivi misti (Ccm), costituiti con analoghe funzioni all’interno di tutte le aziende sanitarie.
La Regione Emilia Romagna che rappresenta una eccellenza sul piano sanitario nazionale è anche l’unica Regione italiana ad avere Il Comitato consultivo regionale per la qualità dei servizi dal alto del cittadino (Ccrq) del quale il dottor Perini è Presidente.

In Portogallo il Comitato consultivo regionale per la qualità dei servizi dal alto del cittadino (Ccrq) è stato istituito nel 2016 le a missione del Conselho Nacional de Saúde è quella di fornire la partecipazione di varie entità scientifiche, sociali, culturali ed economiche alla ricerca di un ampio consenso sulla politica sanitaria nazionale.

La partecipazione dei cittadini è attualmente un tema ricorrente negli ordini del giorno e nella legislazione nazionali che strutturano i sistemi sanitari di diversi paesi europei.
L’intervento del dottor Perini a Lisbona si è articolato lungo 40 diapositive da lui presentate e discusse, le stesse che presenterà a Bologna il 20 febbraio 2019 presso la sede della Regione Emilia Romagna.

L’argomentazione del dottor Perini si è svolta partendo dall’articolo 32 della Costituzione della Repubblica : «La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
La Regione Emilia Romagna si è presentata per l’Italia, sotto il profilo sanitario, come Regione di eccellenza quale è.


Articolo di Rosetta Savelli
12 febbraio 2019







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