Intervento di A Sinistra nella vigilia della festa della Liberazione
Domani si festeggia la Liberazione. Questa la nota di A Sinistra.
Quando un ministro si fa fotografare con un mitra e il suo staff ne rilancia l’immagine, minacciando i rivali di essere armati, è davvero in atto uno slittamento verso il superamento della nostra carta costituzionale, nata dalla resistenza.
E allora Resistenza, oggi, è adottare quel testo e diffonderne il messaggio di giustizia sociale e di uguaglianza davanti alla legge.
Anche per i ministri e i loro collaboratori, o per chi sogna il ritorno di un passato autoritario.
Resistenza è preparare i giovani alla cittadinanza, perché davanti alle forzature di coloro che cercano di distorcere la democrazia ci sia un esercito di partigiani, pronti a ricacciarli indietro!
La nostra proposta e il nostro impegno è che ogni anno i ragazzi di Cesena che diventano maggiorenni ricevano una lettera del sindaco che spieghi loro il senso profondo della Carta Costituzionale, assieme ad una copia di essa.
Perché sappiano riconoscere e reagire al linguaggio e agli atteggiamenti fascistoidi in agguato nelle spallucce di minimizzazione di un ministro verso una velata minaccia; nelle proposte e negli atti di governo che tolgono diritti; in chi svilisce la funzione della politica; in chi vuole riportare le donne in casa a badare i figli; in chi non considera la scuola pubblica un luogo su cui investire e vede nella povertà una bruttura da nascondere, come indecorosa, e da cui esigere qualcosa a cambio, come una tassa, qualora si dia un aiuto.
Ci impegniamo perché Cesena non cada in mano a chi ha alle sue spalle partiti che su questa china stanno correndo precipitosamente. Buon 25 aprile, buona Resistenza.
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