Con Bancarella nelle scuole e anteprima del festival del Cibo di strada
“Quello appena concluso – affermano Cesare Soldati e Graziano Gozi, presidente e direttore della Confesercenti Cesenate – è stato un fine settimana di grande impegno per la nostra Associazione. Venerdì mattina la giornata conclusiva del Bancarella nelle scuole e per tutto il fine settimana “Assaggi di festival” in Piazza della Libertà”.
“Il Bancarella nelle scuole – spiegano Soldati e Gozi – è inserito nell’ambito del prestigioso Premio Bancarella col quale duecento librerie in Italia segnalano i titoli dei sei volumi che meritano di essere premiati come migliore pubblicazione, diventando finalisti del premio. In questo momento avviene un coinvolgente ed appassionante incontro fra il libro e l’organizzazione del Bancarella nelle Scuole”.
Gli studenti delle classi superiori di Cesena sono invitati a leggere uno dei libri finalisti – consegnati gratuitamente dall’organizzazione – ed a farne la recensione. Questa fase è terminata il 31 maggio con la premiazione dei ragazzi che si sono distinti con i migliori lavori. Anche nel 2019 hanno partecipato oltre 400 ragazzi e poiché l’iniziativa si tiene da oltre 20 anni, da quando è nato il Bancarella nelle scuole, la Confesercenti ha consegnato circa 10.000 libri ai ragazzi.
“Nello stesso fine settimana – aggiungono Cesare Soldati e Graziano Gozi – abbiamo animato il centro storico, abbinando alla Festa di Rai Radio 3 l’iniziativa “Assaggi di festival”, che ha ottenuto un grandissimo successo con affluenza oltre ogni previsione. Il Cibo di Strada e Cesena sono diventate ormai un binomio conosciuto in tutta Italia, grazie alla manifestazione nata nel 2000. Come Confesercenti siamo orgogliosi di questo impegno e dei risultati riscontrati”.
“Un’Associazione che vive con e per la città – concludono presidente e direttore della Confesercenti Cesenate – organizzando momenti di intrattenimento enogastronomico e valorizzazione della città che ci fanno conoscere in tutta Italia e diffondendo la lettura del libro in un prezioso lavoro svolto nelle scuole con il Premio Bancarella. Continueremo in questo impegno anche in futuro, convinti che è il modo giusto per far crescere la città e le imprese”.
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