Cinque cuochi amatoriali provenienti da tutta Italia. Domenica prossima la serata finale
Nella vita fanno altro, per un giorno si ritrovano tutti a fare la stessa cosa: cucinare. E cercare di conquistare l’ambito premio di mille euro messo in palio da Conad Superstore Giardino. A spadellare nella scuola di cucina di Casa Artusi troviamo una casalinga, un pensionato, una dipendente pubblica, un serramentista e un impiegato.
Sono i cinque provetti cuochi finalisti del Premio Marietta impegnati a Forlimpopoli domenica 23 giugno nel realizzare la loro ricetta ispirata al Manuale dell’Artusi. Arrivano da tutta Italia, il più lontano è di Catania, due dalla Toscana (Arezzo e provincia di Lucca), due dalla Lombardia (Milano e provincia di Brescia). Questi i loro nomi con relative ricette: Angela Allegra Casalinga, residente a Catania (frazione Pedara) che presenta “Maccheroni freschi al profumo di finocchietto con sugo di alici”; Giuseppe Bonometti, pensionato di Flero (Brescia) con “Mereconde non mareconde”; Maria Teresa Forzoni, dipendente pubblica di Arezzo, con “Il parmigiano non è previsto”; Roberto Gracci, serramentista di Massarosa (Lucca), con “Cappelletti lucchesi in riviera”; Claudio Segreto, impiegato amministrativo di Milano, con “Pasta alla grassa secondo Francesca”.
Le ricette finaliste ispirate al celebre manuale artusiano, “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, saranno preparate direttamente nella scuola di cucina per poi essere vagliate da una giuria presieduta da Verdiana Gordini, presidente dell’Associazione delle Mariette.
La premiazione è in programma nella serata di domenica 23 giugno alle ore 21 a Casa Artusi. Nell’occasione saranno consegnati anche i Premi Marietta ad honorem in questa edizione a Maurizio Camiletti e Rossella Reali, e a Carlo Cambi.
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