A Cesena serve una cabina di regia

Per fare sintesi fra le aziende

Ho sempre cercato di essere ottimista. Quindi, anche nei momenti meno fortunati ho tentato di vedere il bicchiere mezzo pieno. Perciò, adesso, con molti capelli bianchi in più, è difficile che possa cambiare il mio modo di pensare. Alla luce di queste considerazioni quindi non posso bocciare una sorta di balcanizzazione di Cesena. Però qualche dubbio è legittimo. Non pensate male. Sto parlando della mancanza di una cabina di regia che regoli l’intervento della grandi aziende al di fuori del proprio core business. Cerco di essere più chiaro.

È un’eredità del crac della Cassa di Risparmio e del conseguente impoverimento (in tutti i sensi) della Fondazione. Fin quando la Cassa era la Cassa c’era una sorta di cabina di regia. Non dico che tutto era regimentato. Per carità. Adesso, invece, si ha l’impressione che ognuno vada per conto suo. Certo, non è non è per questo che Technogym organizza il settimo Workshop “Wellness Valley – Romagna Benessere” tre giorni prima di “Fattore R”. Non sarebbe un male per forza.  Anzi, potrebbe trattarsi di un’importante staffetta positiva per il territorio. Ma in una staffetta c’è un aspetto fondamentale: il passaggio del testimone che, nel caso specifico, non pare possa esserci. Insomma, pare non ci sia dialogo. Che spreco.

Al di là del fatto specifico, è naturale chiedersi se a Cesena si continuerà ad andare in ordine sparso o verrà ricreato quel salotto buono che può fungere da una sorta di cabina di regia. Riuscirci potrebbe essere possibile. Anche perché la tavola è già apparecchiata. Ci sono due consessi dove di può fare squadra: Romagna Solidale e Romagna Iniziative. Il problema è trovare la persona carismatica che possa prendere il posto di Davide Trevisani e Adriano Gentili, i due timonieri (con diverse funzioni) della Cassa che fu. 

Francesca Amadori

Ora l’elemento più carismatico è Bruno Piraccini. Ma l’inventore e timoniere di Orogel e della nuova Teleromagna comincia ad essere avanti con gli anni e, nel medio periodo, pare destinato a cedere il testimone. Chi potrebbe prenderlo?

Il primo nome che viene in mente è Nerio Alessandri. Ma mister Technogym è sempre stato abbastanza isolato nel consesso cesenate. Anche per scelta personale. Al momento la persona che pare avere le maggiori possibilità è Francesca Amadori. All’esperienza aziendale sta aggiungendo la presidenza di Romagna Iniziative. Deve essere lei a saper cogliere le opportunità.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.