Circa 100 mila presenze hanno affollato il centro nel fine settimana
Circa 100.000 presenze, cibo di alta qualità, spettacoli di teatro di strada e incontri per tutti i gusti: questo il bilancio tutto in positivo della 12a edizione del Festival Internazionale del Cibo di Strada e della 2° edizione di Cesena Street Art, il binomio vincente che ha animato il weekend cesenate nel cuore del centro storico della città.
“Il bel tempo ha favorito l’afflusso fin dalla giornata di venerdì – commenta Cesare Soldati, presidente della Confesercenti Cesenate – con un crescendo di presenze fino a domenica: una bellissima festa tra Piazza del Popolo, l’area dedicata alle delegazioni nazionali e internazionali, e Piazza della Libertà, dove si sono svolti gli spettacoli d’arte di strada ed è stata allestita l’area food truck. A conferma che il binomio cibo e arte nelle piazze piace alla gente, e con la volontà da parte degli organizzatori -Confesercenti Cesenate, Eventi in Itinere, Slow Food Cesena, Aidoru Associazione/Flavio Quadrini “Di Strada in Strada” – di proseguire in questa direzione per far crescere i due festival e regalare alla città una grande manifestazione, unica nel suo genere”.
“A 19 anni dalla sua nascita – afferma il direttore dell’Associazione, Graziano Gozi – Il Festival del Cibo di Strada si riconferma il più rilevante evento di Cesena e il più originale, importante ed apprezzato appuntamento di questo tipo in Italia, nonostante il proliferare di iniziative analoghe e di tentativi di imitazione. Il connubio con la parte artistica, già avviato lo scorso anno in collaborazione con Aidoru Associazione, si riconferma una preziosa occasione per distinguersi e promuovere una visione culturale a 360 gradi. Una visione più ampia, come dimostrano anche tutti gli appuntamenti collaterali organizzati a cornice del Festival: gli incontri di showcooking condotti dal giornalista Vittorio Castellani aka chef Kumalè al Mercato Coperto, il premio “Gianpiero Giordani Street Food Award” ai migliori cibi di strada presenti in piazza, il laboratorio sensoriale e la mostra fotografica “Look Food” (che continua fino al 13 ottobre per le vie del centro e alla Biblioteca Malatestiana) organizzati da Slow Food”.
“Un particolare ringraziamento – conclude Gozi – a tutte le colleghe ed i colleghi della Confesercenti e di Slow Food che hanno collaborato garantendo la buona riuscita della manifestazione. A breve ci metteremo al lavoro per l’edizione 2020 che sarà ancora una volta ricca di nuove idee e proposte originali”.
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