Ambiente, Baccini scrive agli studenti

Lettera inviata ai ragazzi dal sindaco di Bagno

Questa la lettera che qualche giorno fa Marco Baccini, sindaco di Bagno di Romagna, ha scritto ai ragazzi ed alle ragazze degli Istituti scolastici in riferimento alla grande sensibilizzazione che sta emergendo sul tema della lotta ai cambiamenti climatici per un mondo più pulito e sostenibile, che coinvolge necessariamente tutti noi cittadini e non solo i nostri giovani. 

Mi sento di condividere con Voi una breve riflessione che ho maturato guardando con attenzione alle iniziative promosse in questi ultimi mesi, a partire dal movimento Friydays for future e fino a quelle più locali e localizzate, che hanno una stretta connessione con il tema dell’educazione civica di cui abbiamo affrontato insieme alcuni aspetti nel corso di questi anni.

Certamente, il tema del rispetto dell’ambiente e di un mondo più pulito è una delle più grandi priorità che la società mondiale deve affrontare, per se stessa e per le generazioni future, ed è una questione globale sulla quale è necessario un impegno delle Nazioni, delle Istituzioni, degli Organismi mondiali.

Marco Baccini

D’altra parte, se è vero che si tratta di una vera e propria svolta è altrettanto vero e conseguente che riguarda tutti. Coinvolge irrimediabilmente ciascuno di noi, singolarmente, passando poi per le nostre famiglie, le nostre scuole, i condomini in cui abitiamo, le comunità in cui viviamo, le strade dei nostri paesi e delle nostre città. 

E’ una svolta che non può trovare soluzione però solo sui tavoli degli alti sistemi, ma che deve partire dai piccoli gesti quotidiani, che sono nella possibilità di tutti e per i quali siamo chiamati a rivedere le nostre abitudini nel segno della coerenza con le ragioni della battaglia ambientale che ci avviamo a far esplodere.


Marco Baccini

Ci sono battaglie che si vincono anche con i piccoli gesti, che non richiedono investimenti o progetti strutturati, ma che caratterizzano migliaia di momenti della nostra vita quotidiana, come contenere l’accensione della luce artificiale, vestirsi di più piuttosto che alzare il riscaldamento, contenere l’uso dell’acqua a partire dai servizi domestici, abbandonare con rigore l’uso dei mezzi a motore per gli spostamenti nei centri urbani, incrementare la disponibilità per le linee del piedibus, effettuare una puntuale raccolta differenziata, spingere sul riuso dei materiali, non gettare mozziconi o rifiuti per strada, e così altri comportamenti ancora.

Questi sono tutti gesti che possiamo mettere in pratica da subito. Da oggi. Senza scuse o giustificazioni. Comportano un sacrificio, quello di rivedere le proprie abitudini oppure di superare una inconsapevole pigrizia, ma è un sacrificio a costo zero se non quello di un maggior impegno individuale e collettivo. Ma su questo tema un sacrificio da parte di tutti va fatto e va fatto nel solco della coerenza.


Marco Baccini

E’ troppo facile delegare ad altri la soluzione di problemi che ci coinvolgono senza mettere un minimo di disponibilità al cambiamento e se ci limitassimo a manifestare per un mondo migliore senza essere conseguenti, rischieremo di fare battaglie vuote e ipocrite.

Ad oggi mancano esempi imitabili, ma come facciamo a chiedere un modo migliore agli altri, se noi stessi siamo i primi a non volerci adeguare? Se noi stessi siamo i primi a tirarci indietro?


Quello della lotta per un modo più pulito è un tema che non possiamo più delegare e per il quale ognuno deve fare il proprio “pezzo”, con senso di responsabilità e coscienza, fino al punto di diventare un esempio imitabile per gli altri.

E’ una svolta culturale – prima di tutto – che deve partire dal quotidiano e per la quale siamo chiamati a dare il nostro contributo, come singoli e come comunità.

Mi auguro che tutti noi, insieme, ciascuno per il proprio pezzo, siamo pronti ad maturare questa consapevolezza e ad prenderci sin da ora questa responsabilità, senza delegare ad altri soluzioni che sono alla nostra portata o rimandare il cambiamento ad un futuro indeterminato. 

Con questo auspicio sincero, sarò entusiasta se vorrete farVi aperta attiva e proporre Voi stessi progetti di stimolo al cambiamento delle abitudini per il miglioramento dell’ambiente e del clima.

Restando a Vostra disposizione per collaborare sul tema, rivolgo a tutti Voi un cordiale saluto.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.