La biblioteca Trisi aderisce alla Settimana nazionale di Nati per leggere

La biblioteca “Fabrizio Trisi” di Lugo, in qualità di referente per il progetto Nati per Leggere…a Lugo, aderisce anche quest’anno alla Settimana Nazionale Nati per Leggere, in programma dal 14 al 22 novembre. Previsti nei prossimi giorni incontri formativi e altre iniziative rivolte alle famiglie e alla comunità educante, in collaborazione con gli operatori della rete NpL locale.

“Quelli che viviamo non sono tempi semplici, anche le biblioteche hanno risentito delle necessarie limitazioni per contrastare la diffusione di questo virus, ma nonostante questo abbiamo voluto restare al fianco dei lettori grandi e piccoli, proponendo nuove iniziative – spiega l’assessora alla Cultura del Comune di Lugo, Anna Giulia Gallegati -. La Settimana nazionale Nati per Leggere vede ogni anno la partecipazione della Biblioteca Trisi, una partecipazione che non mancherà certamente neanche quest’anno. Grazie alla collaborazione tra Amministrazione comunale, bibliotecari e operatori della rete NpL locale, abbiamo organizzato un calendario certamente diverso dal solito ma non per questo inferiore agli altri anni”.

In questo periodo di necessarie limitazioni è importante ricordare i diritti fondamentali che tutti i bambini hanno, fare il focus su quello che possono fare e non solo su quello che è loro – temporaneamente – vietato. È da questa riflessione che la biblioteca è partita per realizzare “Si può!”, una bibliografia di saggi e albi illustrati posseduti dalla Trisi ispirati al “Manifesto dei diritti naturali di bimbi e bimbe” di Gianfranco Zavalloni. Il celebre maestro, conosciuto per la sua idea di scuola creativa, attenta all’ecologia pratica, alle abilità manuali, alle lingue locali, alla multiculturalità e per aver ideato la Pedagogia della Lumaca, nel suo manifesto individua dieci importanti diritti che dovrebbero essere assicurati fin dalla nascita ad ogni bambina e bambino: il diritto all’ozio, a sporcarsi, al dialogo, alle sfumature, solo per citarne alcuni. La bibliografia “Si può!” verrà condivisa sulla pagina Facebook della biblioteca Trisi fino al 22 novembre, svelando ogni giorno una vetrina di libri legati a uno dei dieci diritti.

Sono poi in programma altre iniziative organizzate a livello territoriale con il coinvolgimento della biblioteca Trisi. Venerdì 20 novembre alle 17.30 con “Leggere senza stereotipi. Gli albi illustrati come mezzo per infrangere le diversità”. Durante la videoconferenza Alessandro Coppola, illustratore e autore, sarà intervistato da Carmen Plaza, curatrice del blog La biblioteca de Matteo, con introduzione a cura di Lisa Nani, della biblioteca “Fabrizio Trisi” di Lugo, bibliotecaria referente locale di Nati per Leggere. L’iniziativa è organizzata dal Comune di Massa Lombarda, assessorati alle Politiche educative e Cultura, in collaborazione con il Centro per le Famiglie dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna e la biblioteca Trisi. Per l’occasione interverranno sull’argomento la vicesindaco di Massa Lombarda e assessore alle Politiche Educative Carolina Ghiselli e Stella Nosella, ideatrice del progetto.

Giovedì 26 novembre dalle 10 alle 12 è in programma “L’importanza della lettura in famiglia fin dalla nascita e i servizi delle biblioteche per i bambini e i neo genitori” a cura di Lisa Nani, bibliotecaria referente locale di Nati per Leggere della biblioteca comunale “Fabrizio Trisi” di Lugo. L’incontro virtuale, inserito nel progetto “Un bebè in arrivo”, organizzato dal Centro per le Famiglie in collaborazione con il Consultorio Familiare, si rivolge a genitori in attesa e neogenitori ed è aperto a tutti gli adulti interessati.

Per partecipare a questi due incontri è necessaria la prenotazione, contattando il Centro per le famiglie alla mail centrofamiglie@unione.labassaromagna.it o ai numeri 0545 38397 e 366 6156306. Le istruzioni di accesso verranno fornite al momento dell’iscrizione.

La Settimana Nazionale Nati per Leggere è stata istituita nel 2014 per promuovere il diritto alle storie delle bambine e dei bambini. Il periodo è stato scelto poiché il 20 novembre ricorre la Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

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