Positive le prime mosse per il rilancio dell'aeroporto di Forlì
Inutile negarlo: la scelta di far ripartire l’aeroporto di Forlì è stata accompagnata da molto scetticismo. Ancora non è del tutto superato, ma le scelte degli imprenditori che si sono buttati in questa avventura stanno raccogliendo consensi. Soprattutto dimostrano che non c’è improvvisazione cosa che, per altro, si poteva prevedere alla luce della storia imprenditoriale dei manager impegnati nell’iniziativa.
Si temeva che per far ripartire lo scalo forlivese si puntasse su qualche compagnia di secondo o addirittura terzo livello. Invece interessante è stata la mossa di scegliere Ego Airways, compagnia aerea tutta italiana appena nate e che punta a diventare protagonista dei nostri cieli. La start up nasce da una cordata di imprenditori, molti dei quali con alle spalle un’esperienza pluriennale nel settore aeronautico. In entrambi i casi quindi stiamo parlando di iniziative industriali neonate e che quindi potranno essere aiutate dall’entusiasmo che contraddistingue le nuove avventure. Certo, da sola non basterà, soprattutto in un momento che non è proprio l’ideale per un settore che punterà molto sul turismo.
Il pieno regime è legato al Covid. Ma intanto cominciano a circolare alcune anticipazioni legate ai possibili voli. E pare ci siano notizie interessanti. Sembra che Ego Airways sia intenzionata a percorrere rotte piuttosto gettonate entrando in diretta concorrenza con Ryanair, ma non solo. Quindi Forlì diventerebbe un’alternativa a Bologna a Rimini soluzione coraggiosa, ma interessante e condivisibile. Tutto ruoterà attorno alle capacità delle compagnie in particolare per quanto riguarda la capacità di conquistare quote di mercato. E le condizioni ci potrebbero essere perché sono tanti i romagnoli che utilizzano le low cost. E per molti di loro sarebbe più comodo utilizzare l’aeroporto di Forlì anziché Rimini o addirittura Bologna. Sono persone che però chiedono risposte adeguate. Servono servizi degni di tale nome. Non sarà sufficiente solo un prezzo concorrenziale.
Questo post è stato letto 168 volte