Anche quest’anno, nonostante le difficoltà generate dalla pandemia, sono diverse le associazioni che propongono, anche in ambito locale, la possibilità di acquistare uova di Pasqua per destinare il ricavato ad attività di carattere benefico e scientifico. Sono impegnati in tal senso l’Istituto Oncologico Romagnolo (www.ior-romagna.it), l’Associazione Amici dell’Hospice (www.amicihospiceforli.it) e l’Ail (Associazione Italiana leucemie-linfomi e mieloma – www.ailforlicesena.it); tutti sodalizi con i quali ho avuto rapporti di collaborazione che mantengo tuttora.
Proprio in questi giorni mi sono recato presso la sede dell’Ail di Forlì, viale Roma 88, per compiere un modesto atto di solidarietà, che se unito, come sta avvenendo, a quello di molti altri darà maggiore impulso alla campagna di raccolta fondi destinata al finanziamento della ricerca scientifica contro tutte le malattie del sangue, al sostegno delle borse di studio per giovani medici specialisti e a quelle per il servizio di assistenza domiciliare ematologica in essere a Forlì e a Cesena. Il contributo elargito è anche un modo per incoraggiare le volontarie e i volontari che quotidianamente contribuiscono in modo altruistico e meritorio all’attività delle associazioni citate.
Per quanto riguarda il prodotto proposto dall’Ail ho potuto constatare ancora una volta che le uova, del peso di 350 grammi di cioccolato al latte o fondente, prodotte dalla Dolciaria di Rocca San Casciano sono di ottima qualità. Le uova si possono acquistare previa un’offerta minima di 12 euro, così come le colombe pasquali (offerta minima 18 euro) prodotte dalla ditta Flamigni di San Martino in Strada, un’altra azienda locale operante nel settore dolciario di valenza nazionale e non solo.
Per cercare di superare le difficoltà dettate dalla pandemia Ail ha organizzato anche un servizio di consegna a domicilio dei due prodotti. Per informazioni e prenotazioni: 0543 782005 – 331 3280989 – 331 9385886 – 338 4355002.
Gabriele Zelli
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