Cosa devono fare Forlì e Rimini
CESENA. L’aeroporto di Forlì ha riaperto, Rimini lo farà fra non molto. Ma se per lo scalo riminese il ritorno all’attività non è una novità, per quello forlivese lo è in considerazione del fatto che era chiuso da molti anni e che c’è stato un periodo in cui sembrava non potesse più riaprire. Il Ridolfi che torna sul mercato è una notizia che non riempie di gioia il Fellini. Non a caso il sindaco di Rimini ieri non ha risparmiato qualche stoccata. Lo ha fatto sul Carlino. “Sulle vocazioni diverse non sono così certo – ha detto Gnassi -. Ma i flussi li fanno i mercati. La Romagna ha poco più di un milione di abitanti e affinché un aeroporto funzioni serve anche traffico in uscita, cioè persone che partono dal territorio per le varie destinazioni. Mi chiedo se la Romagna abbia bisogno di due aeroporti…”. Poi però ha lanciato segnali di pace, ma ammonendo: “Guai a tornare ai piccoli campanili”. Perciò suggerisce “una pianificazione strategica”. E ritiene che se il territorio cresce come sistema i due scali possono essere complementari.
Gnassi non ha tutti i torti. Non quando fa polemica, ma quando propone di far sistema. In un momento come questo non c’è bisogno di segnare il territorio, ma di lavorare per un interesse comune. In effetti due aeroporti potrebbero essere troppi per un bacino come quello romagnolo. Pericolo che non esisterebbe se si pianificasse il lavoro evitando inutili e controproducenti sovrapposizioni. Anzi, se questa fosse la politica industriale, i due scali romagnoli potrebbero diventare un’importante alternativa a Bologna per quanto riguarda i voli low cost. Non solo per il periodo estivo.
Intanto però Forlì deve potenziare al massimo i collegamenti con il mare. La distanza con la Riviera non è un problema. Ci sono alcuni esempi che lo dimostrano: Ryanair a Parigi atterra in uno scalo che dista un’ora dalla capitale francese, Edimburgo è molto lontana dal centro, almeno venticinque minuti di taxi. La distanza non è un problema se i collegamenti funzionano. Chi viaggia sa che gli scali aerei possono essere mediamente distanti dalla località prescelta, ma vogliono poterci arrivare senza problemi.
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