Qual è il sostantivo che più si adatta a Davide Fabbri?
CESENA. Lui si definisce blogger indipendente, ma nell’immaginario collettivo resta un politico. Chi è veramente Davide Fabbri e, soprattutto, qual è il suo ruolo? Onestamente è difficile vederlo distante dall’agone politico. Lui, del resto, è un politico a tutto tondo e di lunga militanza: da più di 30 anni. E tutto lascia credere che anche nelle prossime amministrative una sua lista potrà essere presente.
Ma allora perché è spuntata la definizione di blogger? Non è una contraddizione. Con i social il ruolo dei blogger e quello dei politici si sono avvicinati. In passato i politici facevano comunicati stampa poi inviati agli organi di informazione con la dicitura: con preghiera di pubblicazione. Adesso devono redigere veri e propri articoli perché non oltre a venir inviati alle redazioni sono pubblicati nelle pagine social dei diretti interessati. Certo, potrebbero fare lo stesso con i comunicati stampa. Ma l’appeal di un articolo è superiore a quello del comunicato.
Il merito di Fabbri, che nell’era precedente ai social pubblicava tutta la sua produzione nella bacheca di via Zeffirino Re, è di aver migliorato i contenuti della sua produzione anche con testi meno impugnabili. Informato lo è sempre stato, ma la mancata esperienza lo portava a commettere errori in fase di stesura. L’assenza di tutela delle mura malatestiane con l’apertura di un ristorante ai Giardini Savelli e i rapporti di lavoro in Coop (più da azienda privata e meno mutualistici) sono le sue ultime produzioni. Ma, notando la frequenza delle note, è facile immaginare che presto ne arriveranno altre.
Ma cosa farà in futuro? L’impressione è che sarà presente anche nelle prossime amministrative. Però c’è ancora tempo. Le carte, eventualmente, le scoprirà nel 2023, in primavera o, più probabilmente, a fine estate. Del resto l’ultima volta ha ottenuto un discreto risultato sfiorando l’ingresso in Consiglio comunale. Quindi partirebbe da una base interessante.
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