Trova conferme l'anticipazione del Carlino
CESENA. Marco Di Maio assessore regionale alla Cultura. Trova conferme l’anticipazione del Resto del Carlino firmata Luca Bertaccini. L’attuale parlamentare potrebbe andare alla Cultura al posto di Mauro Felicori, ex manager della Reggia di Caserta anche lui considerato in area Renzi e che è considerato in bilico. Secondo Bertaccini se ne parlerà dopo l’estate. Il problema sarebbe legato ai suoi rapporti con il Pd bolognese, ma anche il suo approccio con il mondo culturale.
A Di Maio andrebbe bene perché è consapevole che in Parlamento in Romagna ne eleggeremo pochi e quindi per lui non ci sarebbero speranze. Anche perché dopo essere passato con Italia Viva, Probabilmente si è anche pentito di non essersi candidato a sindaco di Forlì. Se lo avesse fatto le cose sarebbero andate in modo diverso, non ci sono certezze, ma è quasi certo. Non è però escluso che possa provarci nel 2004. Al momento è il nome più spendibile. Ma per farlo servirà essere in rampa di lancio e un assessorato regionale sarebbe uno dei miglior biglietti da visita.
Non mancano però le controindicazioni. In ambito bolognese ritengono difficile, se non improbabile, che Bonaccini cacci Filicori ed è altresì difficile che lui si dimetta. Inoltre dalla Romagna sembrano arrivare diverse frenate attorno al nome di Di Maio. A non essere entusiasta dell’operazione pare essere Massimo Bulbi che punta a diventare assessore regionale, ma è consapevole che la provincia di Forlì Cesena non possa averne due. Ma anche da Rimini e Ravenna arrivano degli stop. In Riviera la Petiti si candiderà alla Camera ed difficile che quella provincza assessori a lungo. Stesso discorso per Ravenna. Corsini è in pole per la candidatura alla Camera. Però è impensabile che Di Maio possa prendere il suo posto perché è fantascientifico ipotizzare che il Ravennate possa restare senza assessori.
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